‘Noi siamo la destra’, Giorgia Meloni da Lecce:«Obiettivo primario? Battere la sinistra»

‘Se sei di destra, l’obiettivo primario è quello di battere la sinsitra’. Concetto ribadito da Giorgia Meloni ieri, a Lecce, in Piazza Umberto primo. Sulla Poli Bortone:’Patto del Nazareno in salsa pugliese’.

Per chi gli schieramenti di destra, l’obiettivo primario risulta battere la sinistra. Lo ribadisce forte e chiaro Giorgia Meloni – leader di Fratelli d’Italia – ieri a sera a Lecce durante un comizio elettorale tenutosi in piazza Umberto I (ultima tappa della sua giornata trascorsa in giro per la Puglia), per ribadire un concetto fondamentale del partito in vista delle prossime elezioni regionali: Francesco Schittulli candidato ideale contro Michele Emiliano. E, sollecitata dai giornalisti, esprime un parere circa la candidatura con Forza Italia da parte di Adriana Poli Bortone:“Ha seguito le sirene di Berlusconi cambiando idee per ragioni che francamente non comprendo”.
 
In una partita che vede il centrodestra diviso a metà, Schittulli raffigura – per Giorgia Meloni – l’avversario maggiormente competitivo. “Adriana Poli Bortone rischia di fare gli interessi della sinistra”, ha poi proseguito. Nono solo. Rimarcando alcune dichiarazioni di Raffalele Fitto, tale liason dell’ex sindaco leccese con Berlusconi viene ironicamente definita una sorta di “patto del Nazareno in salsa pugliese”. Alla domanda se sussista o meno un “tradimento” della Poli nei confronti di FDI, Meloni risponde in maniera molto calma:“Credo abbia tradito sé stessa”.
 
Spazio anche ad una dichiarazione riguardante la sospensione da Fratelli d’Italia, nonché al deferimento ai probiviri della senatrice. Giorgia Meloni ha riferito che il provvedimento disciplinare derivi da un fatto:“Adriana Poli Bortone dichiarava di appartenere ancora a FDI nonostante la candidatura contro il volere del suo partito. Ho dovuto chiarire la posizione”. Poi, in conclusione, un po’ di sarcasmo:“Se non ricorda neppure quello che disse il giorno prima allora abbiamo un problema”.
 
Giorgia Meloni venne a Lecce anche in altre occasioni. L’ultima in ordine di tempo lo scorso anno, nel bel mezzo della campagna elettorale per le elezioni europee, dove a due passi dall’Anfiteatro Romano dichiarò apertamente:“Siamo gli unici a difendere le idee di destro e di centrodestra”. Fu presente nel capoluogo salentino pure nel febbraio 2012 per presentare il suo libro alle Officine Cantelmo. Location nella quale ritorno nel 2013 ribadendo la ferrea volontà di:“Riconciliare gli italiani con la politica”.

In Parlamento chiedono le dimissioni di Alfano come ministro di centrosinistra; in Puglia scelgono di andarci a braccetto. Questa sì che si chiama coerenza. Come dire Meloni è alla frutta.”  Lo scrive su facebook la candidata alla regione Puglia Adriana Poli Bortone, replicando a Giorgia Meloni.



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