"La Asl Lecce ha appena saldato le ultime fatture per un importo di 200mila euro, ma la Securpol Security continua a non pagare le guardie giurate, che già lamentano turni di lavoro massacranti e riposi insufficienti. Per questo, chiediamo che la Asl affidi il servizio ad un altro istituto di vigilanza". Lo dichiara Andrea Caroppo, presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia.
"La questione è di primo piano – aggiunge – soprattutto alla luce degli ultimi fatti di cronaca. L'episodio dell'aggressione al medico del pronto soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce, richiama tutti alla massima attenzione in tema di sicurezza negli ospedali e nelle strutture sanitarie. Pertanto, ci aspettiamo che Asl e Regione prendano atto della necessità di affidare il servizio ad una società che sia nelle condizioni di gestirlo al meglio, pagando regolarmente i dipendenti”. “Ciò – conclude Caroppo – anche e soprattutto per garantire la sicurezza negli ospedali e in tutte le strutture di pazienti e operatori sanitari".
Una querelle, quella riguardante i dipendenti dell’Istituto di Vigilanza privato, che dura ormai da diverso tempo. Basta infatti ricordare i tanti sit-in in via XXV Luglio e gli incontri col Prefetto al fine di trovare una soluzione alla problematica. In particolare, lo scorso 30 Novembre, la protesta riguardò la carenza di stipendi da circa cinque mesi.
Non solo. Nel periodo natalizio, la sigla sindacale UGL lanciò l’ennesimo appello alle istituzioni affinché riuscissero a risolvere nel più breve tempo possibile una situazione di indigenza da parte dei lavoratori, in attesa che lo sblocco delle retribuzioni arretrate avvenisse almeno sotto le feste.