Stretta sui lidi, c’è¨ l’accordo tra le parti

L’incontro che si è¨ tenuto ieri in Prefettura tra istituzioni e Federbalneari ha avuto esito positivo. C’è¨ l’accordo per la chiusura del bar in contemporanea da quella del lido e per il via libera alle feste private su cui c’era già un accordo

Sembrava impossibile, ma alla fine un accordo è stato trovato. Il bilancio dell’incontro convocato ieri mattina dal prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, che ha visto protagonisti anche il sindaco di Gallipoli, Francesco Errico e Federbalneari, parla di una sinergia ritrovata e di una voglia di marciare tutti sulla stessa strada. L’ordinanza, che regolamentava e ridimensionava sensibilmente le attività di intrattenimento degli stabilimenti balneari gallipolini, è stata leggermente rivisitata per venire incontro ai gestori dei lidi.

Si era paventata l’ipotesi di un ricorso da parte dell’associazione guidata da Mauro Della Valle contro l’ordinanza emessa dal primo cittadino gallipolino, invece alla fine si è arrivati ad un punto di incontro che mette tutti d’accordo. Sarà consentito, infatti, di chiudere il bar alle ore 21.30, allo stesso orario dello stabilimento, e non alle 20 come descriveva inizialmente l’ordinanza. Resta, però, il divieto di vendere superalcolici. Via libera, inoltre, alle feste private in spiaggia fino all’alba, ma solo con una lista ben dettagliata di tutti i presenti.  

Soddisfatto dell’accordo raggiunto si è detto Mauro Della Valle: “C’è stato un vero e proprio dialogo e si è vista la voglia di venirci incontro. Sono state accettate le nostre proposte circa il controsenso di chiudere il bar prima dello stabilimento e le esigenze di chi aveva assunto impegni contrattuali prima dell’ordinanza. Non so se qualche gestore ricorrerà al Tar, ma io ho ribadito che i lidi devono fare i lidi, e dopo le 22 non sono più stabilimenti balneari e non si possono trasformare in discoteche”.