Lecce fuori da tutto, ai play off Benevento, Matera e Juve Stabia. La Casertana è quinta

Bollini si regala l’unico pareggio della sua gestione, dopo nove vittorie e cinque sconfitte, proprio nella gara finale. Non sarebbe servita nemmeno la vittoria, ma inutile negare l’amarezza per la chiusura di una stagione mediocre.

È finita come doveva finire, di sorprese non ce ne sono state nell’ultima giornata del campionato regolare del Girone C della Lega Pro. Adesso tutto è deciso. La Salernitana è andata quasi al galoppo in seie B due settimane fa. Ai play off, per giocarsi l’ultima chance rimasta ci vanno il Benevento, Il Matera e la Juve Stabia.

Niente da fare per Casertana e Lecce; troppo tardi la loro rincorsa si è fatta coinvolgente. Troppe le occasioni mancate, come dimostrano i numeri.

Il Benevento, con la testa già alla coda del campionato, ha pareggiato con la Juve Stabia, facendola soffrire. Al gol di Contessa per la squadra di Castellammare al 25’ hanno risposto i padroni di casa con Pezzi al 75’. Il pareggia va bene a tutti, anche se sul Matera penderanno le decisioni a causa del deferimento per i fatti dell’anno scorso nella sfida di serie D contro il Taranto.

Pari anche del Matera contro l’Aversa Normanna, sempre per 1 a 1. Gol di Carretta per gli ospiti al 58’ e pari di Capua al 79’. La Casertana viene fermata sullo stesso punteggio (1 a 1) dalla Salernitana che voleva chiudere in bellezza con una vittoria nel derby: di Negro al 57’ il vantaggio all’Arechi, poi il pari di Mancosu all’83’.

Pareggio per 2 a 2, invece, del Lecce di Bollini che chiude al sesto posto: Abruzzese e Moscardelli aprono e chiudono, lasciandosi alle spalle la doppietta di Scarsella al 15’ e al 58’.
In coda al girone non ce la fa la Reggina che chiude ultima e retrocede, anche se i suoi 6 punti di penalizzazione hanno più che influenzato la graduatoria. Il Catanzaro a valanga sulla salva Lupa Roma, mentre il Melfi chiude in bellezza contro il pimpante Cosenza arrivato a metà classifica.

Alla fine della fiera, questi i verdetti:
Promossa direttamente in Serie B (con 2 giornate di anticipo): Salernitana;
Spareggi Play Off: Benevento, Matera e Juve Stabia (compatibilmente ai punti raggiunti dalle quarte classificate di Girone A e Girone B);
Play Out: Messina, Aversa, Ischia e Savoia;
Retrocessione diretta in serie D: Reggina.
 
I RISULTATI
AVERSA – MATERA: 1-1
BENEVENTO – JUVE STABIA: 1-1
CATANZARO – LUPA ROMA: 5-1
FOGGIA – PAGANESE: 3-1
ISCHIA – BARLETTA: 3-0
MARTINA FRANCA – REGGINA: 0-2
MELFI – COSENZA: 4-3
SALERNITANA – CASERTANA: 1-1
SAVOIA – MESSINA: 2-1
VIGOR LAMEZIA – LECCE: 2-2
 
La classifica
Salernitana 80, Benevento 76, Matera 70, Juve Stabia 70,  Casertana 69, Lecce 67, Foggia 66, Catanzaro 53, Melfi 48, Cosenza 44, Vigor Lamezia 44, Barletta 41, Lupa Roma 40, Martina Franca 38, Paganese 37, Messina 34, Aversa 33, Ischia 33, Savoia 28, Reggina 27
 
Penalizzazioni (decise dalla Federazione):
Reggina: -6 Punti; Ischia: -1 Punti ; Melfi: -2 Punti; Aversa: -1 Punti ; Barletta: -6 Punti; Foggia: -1 Punti; Savoia: -4 Punti

Insomma, grande tristezza nel Salento per il traguardo mancato. E già si analizzano le cause.

Amarezza traspare anche dalle parole dei tifosi.



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