Lecce, prosegue la preparazione. Mancosu, ‘Peccato non aver vinto davanti al nostro bellissimo pubblico’

I giallorossi continuanao ad allenarsi in vista della gara che domenica li vedrà opposti alla compagine laziale. Drudi prosegue nel programma di lavoro personalizzato; in differenziato Giosa per un dolore al ginocchio. Parla il centrocampista sardo.

Prosegue incessamente la preparazione dei giallorossi in vista della sfida che domenica pomeriggio, con inizio alle ore 16.30, li vedrà opposti alla compagine del Fondi.
 
Dopo il pareggio con il Foggia la formazione di mister Pasquale Padalino ha dovuto fare i conti con qualcosa mai accaduta nel corso del torneo: non riuscire a vincere per due gare di seguito. Nulla di preoccupante, ma con i ragazzi di Pochesci sarà necessario tornare subito a conquistare i tre punti, per evitare di distaccarsi troppo dalla vetta.
 
Nella giornata di ieri Capitan Lepore e compagni hanno svolto una doppia seduta presso lo stadio “Via del Mare”. Il difensore Drudi ha proseguito nle programma di lavoro personalizzato, mentre, l’altro centrale, Antonio Giosa, ha svolto differenziato a causa di un indolenzimento al ginocchio.
 
Cosa  è rimasto dopo la gara di lunedì? È un misto  di emozioni. Da un lato c’è un po’ di amarezza dovuta al fatto che ci tenevamo a vincere davanti ad una cornice di pubblico stupenda com’era il Via del Mare. Dall’altro c’è la consapevolezza nei nostri mezzi,  abbiamo fatto bene contro una squadra che è assieme da diversi anni”, ha affermato il centrocampista, Marco Mancosu. 
 
“Abbiamo conquistato  un punto che ci  tiene lì e  che  ci  da morale dopo la  sconfitta di Catania. 
 
Il palo che ho colpito? Sinceramente l’avevo vista dentro, invece la palla ha preso un effetto a uscire ed è finita sul palo. L’importante è creare occasioni da rete, mi  preoccuperei un po’ se  non si creassero, spero la prossima  volta di essere  più preciso. 
 
Fondi? Andremo lì a  cercare  i tre punti, lo impone il Lecce e la sua storia. Avere una mentalità vincente di porta a cercare il risultato pieno su ogni campo. 
 
Nella mia  carriera ho ricoperto più posizioni in  campo.  Ho iniziato da esterno, poi ho fatto il trequartista e negli ultimi anni sono stato impiegato da mezz’ala. La mia posizione preferita è quella in cui mi fa giocare mister Padalino, mi trovo bene in quel ruolo”.



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