Non è bastato al Nardò il cambio della guida tecnica per portare a casa i primi punti della stagione. L'unica nota positiva della sconfitta interna con il Bisceglie riguarda un lieve miglioramento sul piano dell'impegno rispetto alle prime due partite.
Ed è proprio da questo punto che il nuovo allenatore granata, Antonio Foglia Manzillo, analizza la partita. «Rimango dell’avviso che il Bisceglie è la favorita numero uno per la vittoria del campionato. In questo momento non possiamo pensare di confrontarci contro questo tipo di squadre che sono fuori dalla nostra portata. Magari al ritorno ci andiamo a prendere i punti persi oggi, ma non adesso. L’impegno c’è stato, ripartiamo da questo, anche se avremmo potuto giocare meglio. C’era poco di mio nella squadra, ciò che non fa parte del mio modo di intendere il calcio è la mancanza di gioco. Avrei voluto vedere il fraseggio, invece il pallone lo buttavamo o tenevamo tra i piedi».
Il tecnico napoletano, però, è fiducioso sul prosieguo del campionato e conta sul fattore tempo. «Tutti gli allenatori hanno bisogno di tempo per costruire qualcosa. Una squadra che incassa quattro gol dall’Anzio, può prenderne tre dal Bisceglie. I problemi c’erano e ci sono, solo col lavoro potremo migliorare tutti insieme senza fasciarci la testa. Non guardiamo la classifica, lo scorso anno dopo 15 partite avevo 7 punti e alla fine me n’è mancato solo uno per raggiungere la salvezza. C'è sempre tempo per rimediare».
Foglia Manzillo ammette le lacune della sua squadra. «Ci mancano un difensore centrale e un attaccante, quest'ultimo come il pane. Col mercato chiuso, calciatori under bravi svincolati non ce ne sono, quindi mi devo mettere sotto e lavorare con ciò che ho a disposizione. Ma bisogna migliorare perché sono emerse ingenuità che non devono essere commesse. Non ci servono tante motivazioni, è il nostro lavoro, siamo pagati per fare questo e dobbiamo lavorare per fare bene soprattutto davanti a un grande pubblico come quello di Nardò».
Intanto si registrano importanti novità sul fronte mercato. Per puntellare la difesa, è stato ufficializzato l'ingaggio di Alessandro Camisa, difensore centrale classe '85, che ha appena risolto consensualmente il rapporto con il Lecce. Camisa si occuperà anche di lavorare a sostegno del settore giovanile del sodalizio granata.