Nuovi scenari in casa giallorossa: il Lecce ‘flirta’ col ds del Cosenza Meluso

Dopo l’addio di Stefano Trinchera e l’imminente ingresso di una nuova azionista, il Lecce starebbe ‘corteggiando’ l’attuale direttore sportivo del Cosenza, Mauro Meluso. Non solo. Probabile che, col suo arrivo in Salento, cambierebbe anche l’allenatore. In pole Giorgio Roselli.

La vera e propria sessione di calciomercato aprirà i battenti a Luglio, con procuratori e direttori sportivi intenti ad assicurare “colpi” alle rispettive società. Con ogni probabilità, Coppa America ed Europei in Francia consistono in reali banchi di prova dove moltissimi obiettivi saranno adocchiati a dovere dagli osservatori calcistici. Parliamo delle big del calcio, ovviamente. Eppure, in ambito locale – a cominciare proprio dal capoluogo salentino – qualcosa starebbe già cominciando a muoversi. L’ingresso della nuova socia Manuela Ferrari – che secondo le prime indiscrezioni dovrebbe acquisire il 30% delle quote appartenenti all’US Lecce – lascia presagire ad un cambiamento strategico nel sodalizio giallorosso. A cominciare dal dièsse e dall’allenatore. Sebbene al momento non esista ancora la conferma, i primissimi rumors danno quasi per certo l’arrivo di Mauro Meluso. Calabrese, ex attaccante (Foggia, Monopoli, Cremonese e Lazio in serie A), è stato il ds del Frosinone nell'anno della promozione dalla C alla B. Ad oggi, occorre specificarlo, risulta ds del Cosenza.
 
Una scelta, questa, che comunque non avrebbe ripercussioni sulla collocazione di Bonetti, nelle scorse ore accostato all’area tecnica leccese. Teoricamente, ad ogni modo, dovrebbe vestire i panni di consulente della nuova socia. E non è tutto. Se sarà confermato Meluso – al posto del dimissionario Stefano Trinchera – si vocifera che potrebbe arrivare in panchina Giorgio Roselli, attuale tecnico proprio del Cosenza.
 
Insomma, ancora non si è entrati nel vivo del mercato e già – come solito in tale periodo – iniziano a trapelare le indiscrezioni iniziali. Lo scenario appena descritto risulta tutt’altro che favorevole a mister Piero Braglia, la cui avventura in Salento si chiuderebbe (il condizionale è d’obbligo) anzitempo rispetto alle premesse ipotizzate qualche mese addietro. Concludiamo con un sano  “chi vivrà vedrà”, perché, si sa, il calcio è imprevedibile tanto quanto le trattative di calciomercato che lo riguardano.

"Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", parafrasando una nota legge della fisica.



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