Roma-Lecce 2-1, salentini buttano via la vittoria nei minuti di recupero e la regalano ai capitolini

In vantaggio di un gol a tre minuti dal fischio finale, i ragazzi di D’Aversa si fanno infilare due volte ed escono sconfitti

Termina 2-1 per la Roma la sfida con il Lecce, con la squadra salentina che altro non può fare che mangiarsi le mani per una vittoria già conquistata e persa nei minuti di recupero. La squadra di D’Aversa va in vantaggio con Almqvist e quando pensa di aver conquistato i tre punti, nei minuti di recupero si fa prima raggiungere da Azmoun e poi superare da Lukaku (leggi le pagelle)

Dopo la sconfitta di sabato scorso a opera del Torino e quella contro il Parma, rimediata mercoledì in Coppa Italia, entrambe tra le mura amiche del “Via del Mare”, questa sera i giallorossi di mister Roberto D’Aversa, sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Olimpico”, nella sfida che li ha visti opposti alla Roma.

Contro la compagine capitolina i salentini hanno cercato di ritrovare la vittoria, che manca dal 22 settembre o, per lo meno, di ‘salutare’ la sconfitta.

In occasione della partita contro gli uomini di Mourinho, il tecnico abruzzese ha compiuto alcuni cambi rispetto alla gara con i granata, spazio quindi a Dorgu al posto di Gallo e il rientrante Kaba a prendere il posto di Gonzalez, per il resto, l’undici iniziale è lo stesso visto all’opera con il Toro.

La formazione iniziale

Il Lecce si è quindi schierato con il consueto 4-3-3 con: Falcone tra i pali; difesa composta da Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Dorgu; Rafia, Ramadani e Kaba in mediana; Alqvist, Krstovic e Banda a comporre il tridente d’attacco.

Il primo tempo

Trascorrono solo due minuti che la gara si potrebbe mettere in discesa per i padroni di casa. Lukaku entra in area e serve Dybala, il cui piatto termina a lato. L’arbitro fa proseguire, ma viene richiamato dal Var. Visionate le immagini, il direttore ravvisa un fallo di mano di Baschirotto e assegna un penalty alla Roma.

Falcone para su Lukaku

Dagli undici metri si presenta la punta belga che tira centrale, con Wladimiro Falcone che respinge il tiro con i piedi. Sulla respinta la punta deiu capitolini tenta la girata al volo, ma Pongracic si oppone.

Al 18mo, il tiro-cross di Dybala termina sopra il montante. Al 20mo il diagonale di Alqmvist viene parato senza problemi da Rui Patricio. Al 24mo è El Shaarawy a mandale alto, ma sulla palla c’era la deviazione di Poingarcic. Sul tiro dalla bandierina, occasione per la Roma con il tiro di Aouar molto angolato, che Falcone devia in corner. Al 31mo Dybala si libera di Kaba e tira all’angolino, ma la sfera va fuori. al 38mo, la punizione dal limite di Banda si infrange sulla barriera. Al 39mo Krstovic, su passaggio di Almqvist tira centrale, con l’estremo dei capitolini che para.

Il secondo tempo

Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici visto nella prima frazione.

Al settimo la conclusione di Rafia va larga. Al nono Pongracic prende palla sulla trequarti, arriva al limite e e tira di piatto, ma Rui Patricio para. Un minuto dopo capitolini vicini al vantaggio  Lukaku prendel palla e tira, ma Falcone si oppone ancora di piede.

Al 17mo doppio cambio per il Lecce fuori Dorgu e Rafia e dentro rispettivamente Gallo e Gonzalez.

Al 24mo, Mancini colpisce male di testa su corner di Dybala.

Salentini in vantaggio

Al 27mo il Lecce va in vantaggio. Lancio lungo di Ramadani, la palla arriva a Mancini, ma Banda lo pressa, vince il rimpallo e passa ad Almqvist che tira e trafigge Rui Patricio sul primo palo.

Al 28mo Strefezza prende il posto di Banda.

Al 34mo capitolini vicini al apri. Il tiro di Dybala su assist di Lukaku, infatti va fuori di pochi centimetri. Al 40mo, il diagonale di Strefezza termina a lato. Al 90mo Rui Patricio evita il raddoppio salentino, opponendosi al tiro di Piccoli.

Pareggio romanista

Al secondo minuto di recupero i padroni di casa pareggiano. Zalewski ha la meglio su Gendrey e crossa, sulla palla indisturbato arriva Azmoun che trova il pari.

Lukaku regala la vittoria

Al quinto minuto di recupero Lukaku serve la rimonta. Palla vagante nell’area salentina, sulla sfera si piomba l’attaccante belga che segna il gol vittoria, facendosi perdonare il rigore sbagliato.

I giallorossi buttano letteralmente via la vittoria nei minuti di recupero e la regalano ai padroni di casa. In vantaggio di un gol a quattro minuti dalla fine del recupero concesso dal direttore di gara, si dimenticano di giocare, e nel giro di pochissimi giri della lancetta dei secondo si fanno trafiggere due volte, inanellando la terza sconfitta di fila tra campionato e Coppa. Sabato si torna in campo nella sfida con il Milan.



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