Se è vero – come ha spiegato Liverani – che il Catanzaro non sarà lo stesso dell’andata, è vero che anche il Lecce non è lo stesso di un girone fa. Da Catanzaro, al Catanzaro: l’avventura di mister Fabio Liverani sulla panchina dei giallorossi compie oggi “un girone”. In mezzo 18 partite, dodici vittorie, sei pareggi e nemmeno una sconfitta.
Questo il tabellino di marcia del tecnico romano da quando è alla guida della rosa salentina, prima in classifica con 49 punti, a +4 dal Catania, secondo in graduatoria. Oggi una nuova tappa sul cammino della capolista, chiamata a confermare lo stato di forma, ma soprattutto a blindare ancora una volta il primato, respingendo gli assalti degli etnei, impegnati quest’oggi sul campo dell’Andria.
Per la ventiquattresima giornata nel girone C del campionato di Serie C, il Lecce riceve i giallorossi calabresi, battuti nel match d’andata per 3 a 1, ma quello odierno sarà un Lecce diverso. Non solo nei numeri e nelle convinzioni, ma forse anche negli uomini.
Il calciomercato, infatti, ha regalato a Liverani alcune pedine nuove per il suo scacchiere, pedine che oggi potrebbero fare il loro debutto davanti ai tifosi dello stadio “Via del Mare”. Complici anche alcune pesanti assenze, infatti, i salentini potrebbero presentarsi con gli ultimi arrivati Tabanelli e Saraniti. I forfait di Costa Ferreira e Caturano aprono varchi interessanti per gli ultimi accolti nel gruppo che così potrebbero già bagnare la loro prima presenza in giallorosso.
Le scelte del Lecce
Davanti a Perucchini, anche la difesa potrebbe subire variazioni rispetto ai titolari andati in campo domenica scorsa a Rende: Lepore e Cosenza sembrano certi del loro posto, così come Marino che potrebbe essere ancora preferito al giovane Riccardi anche a causa del terreno appesantito dalle piogge degli ultimi giorni; sull’out sinistro, invece, potrebbe riaffacciarsi Di Matteo, al posto dell’altro nuovi innesto Legittimo, sceso in campo nell’ultimo match.
In cabina di regia, l’infaticabile Arrigoni si presenterà davanti agli avversari con una maschera protettiva della frattura al naso, affiancato dai soliti Armellino e Mancosu; per la trequarti è ballottaggio tra Tabanelli e Tsonev, con il primo in lieve vantaggio, pronto a lasciare il posto al giovane bulgaro quando andrà in debito d’ossigeno. Per l’attacco sembra essere tutto pronto per il debutto di Andrea Saraniti, affiancato molto probabilmente da Di Piazza.
Qui Catanzaro
Gli ospiti, invece, reduci dalla vittoria casalinga contro il Bisceglie dovrebbero schierarsi con il consueto 3-5-2 griffato da mister Dionigi: Nordi tra i pali, De Giorgi, Di Nunzio e Sabato in difesa; Gambaretti, Onescu, Maita, Falcone e Sepe a comporre il nutrito centrocampo; Infantino-Letizia tandem offensivo.
Davanti a una discreta cornice di pubblico – scoraggiata nelle ultime ore solo dal clima non propriamente benevolo, ma il sole delle domenica potrebbe favorire un’impennata – arbitrerà il signor Matteo Proietti della sezione di Terni. Calcio d’inizio alle ore 14.30.