Corvino fa il punto: “Rifiutate offerte da 10milioni, i migliori restano. Chi parte lo fa per sua volontà”

A margine della conferenza di presentazione di Tommaso Cassandro, il Responsabile dell’Area Tecnica ha fatto chiarezza sul mercato. 

Due arrivi, Maleh e Cassandro e altrettante cessioni, Cetin e Bistrovic. Sono queste le operazioni svolte dal sodalizio di “Via Costadura” in questa sessione di calciomercato. Forse il lungo stop – circa due mesi e mezzo – di Pongracic per l’operazione alla caviglia necessiterebbe un ulteriore uomo da posizionare al centro della difesa, ma Corvino è stato chiaro e nel caso si presentasse l’occasione non la lascerebbe sfuggire.

“Abbiamo una rosa che nel caso si concretizzassero alcune operazioni che confermiamo, è composta da 24 calciatori più tre portieri”, ha dichiarato al termine della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto Cassandro.

“Ci sono quattro esterni per due posti, cinque centrali per due posti; sei centrocampisti per tre posti sei esterni offensivi per due posti, e tre attaccanti centrali per un posto.

Tra le nostre file non ci sono esuberi e chi vuole andare via lo fa per sua volontà, per cercare di giocare di più.

Per quel che riguarda Pongracic abbiamo deciso per l’operazione, piuttosto che per una terapia riabilitativa, abbiamo Tuia eDermaku è in fase di recupero, ci aspettiamo che stia bene a breve per utilizzarlo, come è avvenuto lo scorso anno e poi si può anche far giocare Blin in quel ruolo.

Ci sono voci su alcune offerte importati per nostri calciatori, cifre che si aggirano intorno ai 10milioni di euro, le confermo, sono documentate, ma ribadisco che non partirà nessuno”.

Abbiamo ingaggiato un centrocampista con caratteristiche offensive e un terzino destro che con lo spostamento di Baschirotto al centro della difesa mancava, ma il nostro mercato finisce qui. A ogni modo cercheremo di vedere cosa offre il mercato e se c’è qualcosa interverremo.

Il Campionato Primavera è molto importante, l’anno scorso da esordienti ci siamo salvati, anche quest’anno giochiamo per non retrocedere, a ora abbiamo 21 punti in classifica e l’anno scorso il Genoa è scalato di categoria proprio con questo punteggio. Attualmente al quart’ultimo posto – quello che consente i Playout – ci sono Milan, Inter, Atalanta ed Empoli. Abbiamo ingaggiato molti ragazzi per farli giocare nella Primavera, ma se l’allenatore della prima squadra avrà bisogno di un giovane potrà attingervi”.



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