Lecce, arriva il Grosseto. Miccoli regala spettacolo in partitella

L’ex attaccante di Benfica e Palermo sembra essere al top della condizione e dispensa magie. La formazione anti Grosseto intanto si va delineando con Papini e Bogliacino schierati fra i trequartisti nel 4-2-3-1.

Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, scaturita dalla sconfitta interna per 2-0 contro il Perugia, il Lecce si rituffa nel Campionato in cui è in corso l’operazione rimonta. La prossima tappa sarà il Grosseto che domenica pomeriggio si presenterà al Via del Mare con la nuova guida tecnica, Antonello Cuccureddu l’ex giocatore della Juventus che è stato presentato ieri.

In vista della gara contro i toscani i giallorossi si sono ritrovati questa mattina alle ore 10 a Squinzano per una seduta d’allenamento che si è tenuta a porte chiuse. La decisione è stata presa da Mister Franco Lerda per non dare indizi ai suoi avversari e non anticipare la formazione che scenderà in campo contro i maremmani. Il tecnico di Fossano ha ritrovato Bogliacino e Papini che hanno ripreso ad allenarsi regolarmente e saranno schierati nel 4-2-3-1 che dovrebbe partire dall’inizio e dovrebbe prevedere Fabrizio Miccoli preferito a Gianmarco Zigoni, che pure è in un ottimo momento di forma, come terminale offensivo.

Nell’allenamento di ieri era assente Bellazzini mentre hanno lavorato a parte sia Beretta che Sacilotto. La notizia più importante e dolce per i tifosi giallorossi è l’ottimo stato di forma di cui sembra godere Fabrizio Miccoli. Ora è davvero arrivato il momento di diventare il vero valore aggiunto di questo Lecce.

Nella partitella post allenamento di ieri a Squinzano, il “Romario del Salento” ha illuminato la platea con giocate spettacolari. Schierato da attaccante centrale, l’ex Palermo ha inventato assist, ha aperto il gioco, ha dialogato perfettamente con i compagni e ha fatto salire la squadra, dettandone i tempi di gioco. Poi, infine, è arrivata la magia: tre palleggi al volo per eludere l’intervento degli avversari ed un gol al volo in girata da dentro l’area.



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