Vittoria, ma che fatica! Agguantata la vetta ma Liverani avverte: “serve condizione ottimale”

Di Giulio Serafino
4 Ottobre 2017 9:12
Sport

Al termine della sfida con la compagine siciliana parlano il tecnico romano, l’attaccante Di Piazza e l’esterno di difesa Di Matteo.

Vittoria, ma che fatica. Il Lecce inanella la quarta vittoria consecutiva (che vale il primato in classifica in condominio con il Catania) dopo aver battuto la Sicula Leonzio nel turno infrasettimanale di campionato. 3 a 2 il risultato finale, giunto al termine di un match scorbutico: un primo tempo dominato in lungo e in largo dai giallorossi, condito dalle realizzazioni di Caturano – doppietta – e Di Piazza, mentre la ripresa il registro è decisamente cambiato.

Non il solito blackout questa volta, ma un’intera frazione lasciata nelle redini dei siciliani bianconeri che, seppur creando poco nel finale (dopo che il Lecce si è posizionato a cinque in difesa), ha comunque spaventato i giallorossi.

“Indubbiamente abbiamo avuto delle difficoltà, anche a livello fisico, e abbiamo fatto più fatica del solito”, commenta nel dopo-gara mister Fabio Liverani. Per il tecnico “brutto è stato subireil secondo gol, frutto di quattro errori in contemporanea: abbiamo concesso profondità a un giocatore come Arcidiacono, rischiando di rendere vano quanto di buono fatto”.

Già sabato scorso Liverani aveva detto che regalare interi minuti all’avversario era un campanello d’allarme non di poco conto: “in 18 giorni da quando sono qui – spiega – non si poteva lavorare su ogni aspetto. Mi prendo quanto di buono emerso oggi, tra cui il fatto di aver concesso poco. Questa squadra è stata costruita in una certa maniera e io sto cercando di prendere il meglio da tutti: la coperta però è quella, e incide anche la condizione di qualcuno non ottimale dopo due partite in tre giorni. La condizione in questo campionato è tutto.

Sul 3 a 1 – prosegue – abbiamo peccato di lucidità perché potevamo fare di più. Poi ha inciso anche qualcosa a livello mentale su cui dobbiamo lavorare. Non voglio però vedere nessuno con la testa bassa: abbiamo vinto e quando si vince nessuno deve essere deluso. Perché il cambio Caturano-Marino? Ho visto che la squadra non aveva la forza per andare a fare il quarto gol e allora ho cercato di mantenere i ragazzi quanto più compatti possibile”.

Bomber Di Piazza

Le note positive, ad ogni modo, giungono tutte dall’attacco: i due bomber Caturano e Di Piazza sono andati in centro entrambi e grazie ai loro gol il Lecce ora è primo in classifica. “In coppia con Caturano mi sono trovato molto bene, del resto come con tutti: forse giocando di più insieme possiamo fare grandi cose. Il modulo è perfetto per noi”. Queste le parole dell’ex Foggia, il cui rapporto minuti giocati/gol realizzati è davvero impressionante.

Nella gara di ieri è uscito anzitempo, stremato, e anche un po’ malconcio: “sono uscito per un fastidio alla caviglia e per qualche crampo – spiega. Non gioco una gara intera da un mese e credo che qualche acciacco sia normale. Il calo di oggi è stato di tensione, può succedere se ci sono tre partite in programma in sette giorni. Ora testa a sabato quando ci attende un’altra battaglia”.

“Pendolino Di Matteo”

Tra i protagonisti di ieri c’è anche Luca Di Matteo, tra i migliori in campo, pendolino instancabile. “La gara sembrava nel nostro pieno possesso – commenta – poi nella ripresa siamo calati. Noi siamo forti, ma dobbiamo migliorare perché non possiamo permetterci di rischiare fino alla fine. Ci siamo compattati come abbiamo potuto: dobbiamo imparare a gestire meglio e a chiudere le partite, questi blackout vanno evitati. Non è stato un guaio fisico, ma mentale: non dobbiamo accontentarci.Ma pensiamo positivo: veniamo da quattro successi e siamo primi in classifica e sappiamo anche soffrire”, conclude.

Va così in archivio il turno infrasettimanale: il Lecce agguanta la vetta insieme al Catania (che ha battuto la capolista Monopoli) e sabato si torna già in campo a Caserta contro la Juve Stabia.

Risultati, classifica e prossimo turno

Bisceglie 1 – Juve Stabia 0

Fondi 1 – Rende 1

Siracusa 1 – Matera 2

Casertana 0 – V.Francavila 2

Paganese 0 – Trapani 0

Catania 1 – Monopoli 0

Catanzaro 3 – Akragas 1

Lecce 3 – Sicula Leonzio 2

Reggina 0 – Cosenza 1

ha riposato Andria

CLASSIFICA: Catania e Lecce 16, Monopoli 14, Siracusa 13, Trapani e V.Francavilla 11, Catanzaro, Bisceglie e Matera 10, Reggina 9, Juve Stabia 8, Rende e Akragas 7, Paganese, Andria, Cosenza e Sicula Leonzio 5, Casertana 4, Fondi 2.