CAGLIONI : 7,0
La solita saracinesca. Quando c’è da salvare il risultato lo fa alla grande, quando c’è da fare la normale amministrazione, dà sicurezza all’intera squadra
MANNINI: 6,5
Un esempio per umiltà e abnegazione. Accantona e il curriculum e si mette a disposizione delle esigenze tattiche. Di grande aiuto al gruppo
MARTINEZ : 6,5
Grande prova del centrale salentino. Concede poco, chiude con prontezza e dimostra tutta la sua affidabilità
ABRUZZESE : 7,5
Perfetto, nemmeno una sbavatura. Grande prova all’insegna dell’attenzione
LOPEZ : 6,5
Di lotta e di governo. L’esterno uruguayano torna ai livelli migliori: il primo ad attaccare, sempre diligente nelle chiusure
LEPORE: 6,5
Il voto è la media tra un primo tempo in cui non incide ed una ripresa dove riesce ad aiutare la squadra a cambiare ritmo e diventa per certi versi anche frizzante nel sapersi proporre in fase offensiva
FILIPE GOMES : 6,0
Manca nel filtro alla difesa, non è facile sostituire due dighe come Papini e Salvi. Ma quando si tratta di impostare dimostra di essere prezioso. Una prestazione che lo incorona come tassello di eccellente affidabilità
SACILOTTO: 7,0
Ormai ci ha preso gusto a segnare. Dopo la Salernitana, fa lo scherzetto anche al Cosenza. Aiuta Filipe Gomes e si inserisce in attacco. Giocatore completo
(dal 88’ CARINI : s.v.)
DOUMBIA : 5,0
Non era la sua serata, quando i dribbling non riescono è meglio non insistere. A che serve intestardirsi?
(dal 65’ MICCOLI : 7,0)
Entra e cambia la partita. Decisivo come solo un campione sa essere. Regala anche l’assist a Sacilotto
MOSCARDELLI : 6,5
Vedere giocatori così importanti che si sacrificano per la squadra è di stimolo per tutti. Certo, ci si aspetterebbe qualcosa in più ma quando si vince va bene uguale
(dal 88’ D’AMBROSIO : s.v.)
DELLA ROCCA: 6,5
Centravanti all’antica. Dà potenza al reparto ma non sempre riesce ad arrivare con lucidità al tiro. Prova di spessore agonistico
