Serie C, è stata la giornata delle “piccole”. In testa distanze invariate, goleada Cosenza

Lecce, Trapani e Catania pareggiano e le distanze in testa restano invariate. Cade male la Virtus Francavilla, successo esterno per il Bisceglie.

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Giornata decisamente interlocutoria la diciottesima nel girone C del campionato di Serie C. In testa alla classifica, infatti, le prime tre della classe pareggiano tutte, con il Lecce che così conserva il primato, restando a +3 su Trapani e Catania. Ma più in generale è stata una domenica di sofferenza per tutte le squadre che occupano la parte alta della graduatoria: le prime sette compagini, infatti, hanno raccolto soltanto pareggi o sconfitte, facendo così riscattare le così dette piccole.

Il trio di testa non muta

Il Lecce continua a guidare il gruppo con i suoi 38 punti dopo il pareggio per 1 a 1 sul campo della Paganse. Una brutta prova quella offerta dalla comitiva giallorossa che con un pizzico di mordente in più – e forse anche con una dose di fortuna – avrebbero potuto allungare ulteriormente sulle inseguitrici. Invece, i padroni di casa si portano subito in vantaggio con Cesaretti: i salentini fanno una fatica tremenda a costruire azioni degne di nota e il pareggio arriva su azione di calcio d’angolo con un colpo di testa di Armellino. Nel recupero finale Di Piazza si vede negato il gol dell’1-2 da una prodigiosa parata sulla linea dell’ex Lecce Lys Gomis.

Il big match di giornata era certamente Catania-Matera: gli etnei, consapevoli del risultato del Lecce maturato nel pomeriggio, sciupano l’occasione di agguantare il primo posto. Dopo un primo tempo a reti inviolate, sono i lucani a portarsi avanti con Sartone. Pareggia i conti il solito Curiale, poi nulla più.

Il Trapani, invece, resiste in inferiorità numerica sul campo del Monopoli: 0-0 il tabellino finale. Marras lascia in dieci i suoi a venti minuti dal termine della gara, mentre i baresi interrompono la serie di cinque sconfitte consecutive. La panchina di mister Tangorra, però, traballa terribilmente: a momenti potrebbe giungere l’esonero.

In zona playoff sale il Bisceglie

Tra i piani alti della classifica si fa notare il Bisceglie che mette a segno il colpo grosso sul campo della Casertana: decide Jovanovic con un gol al tramonto del primo tempo. Solo 0-0, invece, tra Siracusa e Juve Stabia, mentre la Virtus Francavilla cade rovinosamente sul campo del Cosenza: finisce 4 a 1 con le reti di Tutino e la triplette di Baclet. Inutile in vantaggio iniziale dei brindisini con Madonia.

Primo successo casalingo, poi, per la Fidelis Andria che con il perentorio 3 a 1 liquida la pratica Rende: calabresi in vantaggio con Ricciardo, poi Scaringella, Tiritiello ed Esposito ribaltano tutto.

Bagarre in coda

Nella parte medio-bassa della classifica, ancora, fa rumore il successo della Sicula Leonzio a Reggio Calabria: Bollino e una doppietta di D’Angelo regalano il 3 a 0 che stende la Reggina. Con lo stesso risultato, il Fondi si aggiudica lo scontro diretto contro l’Akragas grazie alle marcature di Corvia (doppietta) e Corticchia.

Classifica

Lecce 38, Trapani e Catania 35, Siracusa 30, Virtus Francavilla e Rende 25, Matera e Catanzaro 24, Bisceglie e Monopoli 23, Juve Stabia 22, Cosenza 20, Sicula Leonzio, Fondi e Reggina 18, Casertana, Andria e Paganese 15, Akragas 9.

Prossimo turno 19^ giornata (domenica 17 dicembre)

Juve Stabia-Reggina (ven. 15)
Trapani-Cosenza
Bisceglie-Fondi
Catanzaro-Paganese
Lecce-Monopoli
Rende-Catania
Sicula Leonzio-Siracusa
V.Francavilla-Andria
Matera-Casertana



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