Lecce Bene Comune contribuisce a diffondere dati elaborati da Concommercio sulla vita commerciale nelle città. Lecce non brilla nel rapporto densità urbana-negozi. Rita Miglietta 'Occorre una strategia a contrasto della desertificazione commerciale'.
Causa tasse elevate e crisi, un cittadino leccese si vede costretto a chiudere la sua attività dopo circa 7 mesi. I cittadini scendono in Piazza Mazzini al suo fianco per sostenerlo:'Chiedo solo di poter lavorare e avere una famiglia'.
'Il manifatturiero cede ancora terreno'. Secondo l'indagine di Confartigiato e Unioncamere la ripresa, almeno in Puglia, accusa un leggero ritardo. Da Gennaio a Marzo 2015 perse 277 attività, pari ad una flessione dell'1,6 per cento.
Il titolare del lounge Bar 'Twin Towers', Paolo Spalluto, ha voluto raccontare alla redazione di Leccenews24.it la propria versione dei fatti:'Le strutture sono amovibili, non edili, e costruite in conformità ai permessi del settore Urbanistica'.
I giudici del tribunale del Riesame non hanno accolto l'istanza dell'avvocato Cosimo Poci, difensore del titolare del locale Paolo Spalluto, che chiedeva di dissequestrare i due gazebo, confermando dunque il provvedimento del Gip.
I dipendenti delle Twin Towers lo storico locale di viale Japigia, alla vigilia dell'udienza del Riesame sono tornati a protestare occupando una corsia con i tavolini e le sedie del locale. Sono stati distribuiti anche alcuni volantini.
I giudici del Tribunale del Riesame chiedono di applicare la decisione ad una parte della struttura del bar, dopo la decisione del Gip e le vicende extra giudiziarie che si sono susseguite.
Una vicenda spiacevole quella che accomuna tutti i dipendenti del noto bar ' Twin Towers ' ubicato su Viale Japigia. Oggi la protesta indetta dagli stessi lavoratori e dal titolare alle porte di Palazzo Carafa.
Sit in di protesta indetto per tutta la giornata da parte dei lavoratori del bar leccese 'Twin Towers'. Dopo la chiusura del locale, una ventina di dipendenti rischiano di perdere il proprio posto di lavoro.
Paolo Spalluto, titolare del locale leccese sito in Viale Japigia a Lecce, scrive una lettera aperta in cui spiega i motivi per cui, a suo dire, il sequestro da lui subito sia stato iniquo ed ingiusto.