L'opposizione di Palazzo Carafa replica alle parole pronunciate stamattina dal sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Foresio: 'Lunedì protocollerò richiesta di Consiglio monotematico'.
Oggi pomeriggio si saprà se il capoluogo salentino diverrà o meno Capitale Europea della Cultura nel 2019: appuntamento al Must di Lecce, ore 16.30, per seguire in diretta streaming la proclamazione.
Buona la prima, per quanto riguarda il sopralluogo dei tre commissari di Lecce 2019 in città. Ci siamo divertiti, nonostante una deriva un po? troppo provinciale, tipicamente salentina. Una mano vincente firmata Paolo Perrone.
Sono in città i commissari che dovranno giudicare la nomination di Lecce a Capitale della Cultura nel 2019. La visita nel capoluogo barocco è partita alle 12.30 da porta San Biagio e proseguirà fino alle 19.00.
Cambiano le location a causa delle avverse condizioni meteo in vista dell'arrivo dei Commissari. Le attività del Giorno dell'EUtopia si trasferiscono al Must; al Teatro Politeama Greco; Castello Carlo V; Istituto Galilei Costa; Manifatture Knos e Teatro Paisiello a Lecce.
Un frenetico Paolo Perrone scrive su Facebook: 'L'attesa sta per finire. Domani tocca a noi convincere i commissari. Noi, nessuno escluso. Lecce Capitale europea della Cultura è ad un soffio'.
Bande a Sud, piano viabilità 'ad hoc', workshop, incontri, convegni. Tutto pronto, ormai, per la visita dei Commissari europei che valuteranno il lavoro di Lecce2019. Ecco come la città intende accoglierli.
In occasione della visita della Commissione esaminatrice per la selezione di Capitale Europea della Cultura per il 2019, l'Assessorato al Traffico e alla Mobilità del Comune di Lecce ha disposto un'apposita ordinanza.
La Commissione Europea ha deciso che gli ulivi disseccati, infettati dalla Xylella fastidiosa, vanno abbattuti. Sull'argomento abbiamo intervistato Fabio Ingrosso, Presidente vicario Copagri Puglia
In pochi mesi sono passati da 8mila a 23mila gli ulivi infettati dal batterio killer 'Xylella fastidiosa'; l'Ue ne ha ordinato l'espianto e dal Salento giungono le prime critiche