Continuano le lamentele da parte di tanti automobilisti, leccesi e non, nei confronti delle tanti multe comminate dalla Polizia Locale. Ieri sera lite tra un gruppo di turisti e alcuni agenti, per una contravvenzione molto dubbia.
Crescono le lamentele degli automobilisti leccesi per le esose e sempre maggiori sanzioni causate dalle infrazioni stradali. In città prende quota l'ipotesi che le multe siano strumento utilizzato esclusivamente per gonfiare le casse comunali.
Il cartello di divieto di transito era stato divelto e quindi impossibile da notare per gli automobilisti in cerca di parcheggio. Multe in serie dei vigili alle macchine in sosta in viale Porta D'Europa.
Il Comandante della Polizia Locale di Lecce, Donato Zacheo, replica, alle accuse mosse dal Consigliere comunale del Partito Democratico, Paolo Foresio: 'Solo acquisti funzionali al miglioramento della nostra attività'.
Dura presa di posizione del Capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Carafa:' Quello che accade a Palazzo Carafa ha dell'assurdo. Anzichè investire in sicurezza, con i soldi delle multe si investe in costosi arredamenti'.
Auto lasciata da giorni sulla zona a disco orario in viale Lo Re e multata quotidianamente dagli agenti della Polizia Municipale. 'Va bene lo stallo occupato, ma nessuno dei vigili pensa a contattare il proprietario?'.
Alcuni cittadini e turisti hanno segnalato allo 'Sportello dei Diritti', tramite delle foto, le multe elevate a degli automobilisti che avevano parcheggiato, senza grattino, dove però non c'erano le cosiddette 'strisce blu'.
Una sentenza della Corte di Cassazione stabilisce che se il ticket è scaduto può scattare la multa e così l'assessore al Traffco e alla Mobilità, Luca Pasqualini, coglie l'occazione per ricordare che si tratta dell'ennesima conferma della legittimità del percorso amministrativo.
Antonio Rotundo, consigliere comunale PD, si rivolge in una nota stampa all'Amministrazione Comunale: 'I proventi delle multe devono servire a riparare le strade, non a coprire i buchi di bilancio'