Il Pronto Soccorso dei Poveri invierà al killer di Daniele ed Eleonora un libro sulla conversione di San Paolo: «Siamo cristiani, dobbiamo chiedere giustizia non vendetta»
Dopo l'incontro con il 21enne in carcere, affermano: "Stiamo cercando di colmare quei ‘non ricordo’ relativi soprattuto alla fase preparatoria dell’omicidio”.
La sorella del ragazzo, nel corso di un colloquio durato circa un'ora, ha chiesto ad Antonio, anche a nome dei genitori, di raccontare tutta la verità su quanto accaduto.
La presunta omosessualità dell’assassino di Daniele e Eleonora non aggiunge nulla alle indagini secondo Arcigay Salento che “invita” i giornalisti ad attenersi ai fatti.
Non ci sta Raffaele Longo, presidente di Salento Rinasce, a sopportare le parole usate nell’articolo pubblicato sul giornale di Marco Travaglio. Ecco la lettera di risposta.
Lunedì mattina, invece, si terrà il conferimento dell’incarico ai Ris di Roma per gli approfondimenti investigativi sulle tracce biologiche e i riscontri sul Dna
Antonio De Marco, lo studente che ha confessato di aver ucciso a coltellate Eleonora e Daniele, ha continuato normalmente la sua vita dopo il brutale omicidio.
Ci sono ancora tante domande senza risposta nell’omicidio di Daniele De Santis e Eleonora Manta, dubbi che Antonio de Marco non ha chiarito negli interrogatori
Ecco il contenuto dei biglietti trovati sulla scena del crimine su cui il 21enne aveva scritto la sequenza dell’orrore. Anche la scritta sul muro probabilmente con il sangue delle vittime