“Sangue Amaro” il nome dell’operazione condotta dal Noe di Lecce. Sequestrati beni per circa tre milioni di euro. I provvedimenti disposti dal Gip di Lecce.
Con le nuove apparecchiature, l’Ente di “Palazzo dei Celestini” rafforzerà la sorveglianza del territorio salentino contro l’abbandono e lo smaltimento illecito.
Deferito un 54enne e un’altra persona al momento ancora non identificata. La scoperta a opera dei Carabinieri Forestali di Gallipoli a seguito delle indagini.
I rifiuti riscontrati sono risultati essere costituiti, tra l’altro, da bombole di gas, carcasse di lavatrici, cucine, frigoriferi, televisori e anche un ciclomotore
L’uomo è stato deferito per abusivismo edilizio e gestione di rifiuti non autorizzata. La zona, della grandezza di circa 2.700 metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro.
Entrati in servizio a luglio del 2019 hanno il compito di vigilare sulla mancata differenziazione e l’abbandono, oltre a un’attività di informazione ed educazione dei cittadini in materia di smaltimento.
Sono altresì indagate 15 persone. “Taxi Waste” il nome dell’operazione, condotta dai Carabinieri Forestali del capoluogo messapico. A emettere i provvedimenti restrittivi il Gip del Tribunale di Lecce, Marcello Rizzo.
Proseguono i controlli nel territorio disposti dall’Amministrazione comunale di Nardò. Nel corso delle verifiche scoperte anche due persone che scaricavano la spazzatura nel bidoncino di un’abitazione.