Una sorta di cronistoria sull'ascesa criminale di un'associazione mafiosa, capeggiata da Tommaso Montedoro e sul radicamento del sodalizio nel territorio di Casarano.
Il procuratore aggiunto Guglielmo Cataldi ha chiesto ed ottenuto dal collegio della seconda sezione penale di acquisire un verbale, ma non l'ascolto in aula.
Il pentito aveva raccontato di un incontro con il sindaco di Carmiano, Giancarlo Mazzotta per discutere di un prestito bancario in cambio dell'appoggio in campagna elettorale.
Il 42enne di Casarano è un fiume in piena e rivela in aula, durante il processo "Diarchia", oltre ai retroscena su eclatanti fatti di sangue, una lunga serie di traffici ed affari.
Emergono nuovi scottanti particolari nel processo "Diarchia". Il 42enne di Casarano ha parlato di omicidi, traffico di droga e reinvestimento di capitali, ma anche di rapporti con la politica
Il pentito ha ammesso la responsabilità di due omicidi, ma ha negato il coinvolgimento nell'eliminazione di Augustino Potenza e nell'agguato a Luigi Spennato.