Un cittadino romano di 34 anni è stato denunciato dal Commissariato di Polizia di Gallipoli con l'accusa di truffa online. La vittima del raggiro aveva acquistato una consolle accreditando 2.800 euro su conto corrente, ma l'attrezzo professionale non sarebbe mai giunto.
In tre distinti episodi i carabinieri hanno rintracciato altrettanti responsabili di truffa on line. Beccati un 25enne romano, un 24enne di origini campane e un 56enne. Per tutti il reato contestato è di truffa.
I Carabinieri della Stazione di Gallipoli, al termine di articolate indagini, hanno denunciato, in stato di libertà, due truffatori seriali, volti già noti. I reati contestati sono truffa e frode informatica aggravata e continuata.
Un uomo di Sannicola aveva acquistato on line un robot da cucina da regalare a sua moglie per Natale. L'acquisto, però non è mai arrivato a casa e h capito di essere stato truffato. Denunciato il fatto ai Carabinieri, è stato individuato il responsabile, un 47enne lombardo.
Vittima un giovane idruntino che navigando su internet aveva notato l'offerta per l'acquisto dei telefonini. Una volta pagato l'importo pattuito la merce non è arrivata a destinazione. Le indagini per risalire al venditore a opera della Polizia di Otranto
Dopo alcuni mesi di indagini telematiche, gli Agenti della Polizia di Gallipoli sono riusciti ad incastrare gli autori di una truffa: si tratta di due uomini originari della Campania, i quali avevano promesso una casa vacanze a Gallipoli ad una donna.
I Carabinieri di Sannicola denunciano in stato di libertà un 60enne ligure con l'accusa di truffa online nei confronti di un cittadino di Sannicola. Quest'ultimo versa 2mila euro d'anticipo su postepay per l'acquisto di una mercedes, ma il venditore poi sparisce.
Una casalinga di Sannicola paga 300 euro di Caparra per una stanza a Pescara dopo aver letto l'annuncio su internet. Si reca in Abruzzo, ma l'appartamento è inesistente. I carabinieri denunciano il presunto truffatore.
I Carabinieri di Sannicola hanno scoperto l'ennesima truffa online, stavolta ad opera di un 29enne rumeno che avrebbe - secondo le accuse dei militari - raggirato una signora del posto, ricevendo su carta Poste Pay la ricarica di 500 euro.
Un medico di Gallipoli è stato truffato poichè, dopo aver pagato l'iphone in vendita su un sito di annunci, non ha mai ricevuto la merce promessa. nei guai è finito un uomo di Roma grazie alle indagini dei carabinieri della Città bella.