Realizzata grazie al contributo del Rotary Gallipoli e della Fondazione Rotary, erano presenti le più altre cariche civili, militari ed ecclesiastiche. Per il Questore Laricchia:: “Un luogo creato per mettere a proprio agio le persone che hanno vissuto una storia di dolore, di sofferenza e di abuso”.
A scoprire quanto accaduto fu la mamma della 13enne che, per puro caso, entrò in possesso del cellulare della figlia, dopo che era finito nella mani del fratellino. Nel proseguo delle indagini, sarebbero emersi altri due casi.
Non solo, poiché il padre della bimba di otto anni, durante una perquisizione a casa, è stato trovato in possesso di materiale pedopornografico. Intanto, la presunta vittima è stata ascoltata nell'ambito dell'incidente probatorio.
Ha respinto le accuse il 32enne di Alezio, arrestato nei giorni scorsi per violenza sessuale aggravata dalla circostanza di essere stata commessa nei confronti di una minore di 14 anni. L'uomo davanti al Gip ha negato di aver provato a toccare la figlia della convivente.
Finisce ai domiciliari un uomo di Alezio, accusato di aver tentato di palpeggiare la figlia piccola della convivente. La ragazzina è riuscita a svincolarsi e a chiamare la mamma al telefono.
Dovrà scontare sei anni e due mesi di reclusione Sergio Solidoro, 38enne originario di Palestrina, ma residente a Gallipoli accusato di prostituzione minorile.
La Procura invoca una dura condanna per il 45enne di Alezio, accusato di aver costretto la figlia ad avere rapporti sessuali, minacciandola, vietandole per punizione di uscire con le amiche o offrendole somme di denaro.
Inizierà il 9 ottobre il processo a carico del 45enne di Alezio accusato di aver abusato della figlia minorenne per circa cinque anni. L'uomo risponde dei reati di tentata prostituzione minorile, violenza sessuale continuata e aggravata.
à stata disposta una provvisionale di 5mila per ciascuna parte civile. I fatti si verificarono a Gallipoli nell'estate scorsa, tra i mesi di luglio e agosto. V.C., pescatore 57enne, venne arrestato alcuni mesi dopo, poiché raggiunto da misura di custodia cautelare in carcere
Riflessioni a margine di un fatto di cronaca che ha 'scosso' la cittadina di Alezio: quando la vittima di un abuso deve avere il coraggio di scappare dalle mani del carnefice per consegnarsi alle labbra della folla.