Dalla Sardegna al Salento: Briatore e Twiga Beach sbarcano ad Otranto

Sarà realizzato presso la rinomata marina salentina il luogo turistico di proprietà dell’imprenditore piemontese. Un lido non adatto ‘a tutte le tasche’, ma per i già tantissimi personaggi dello spettacolo e non amanti dell’entroterra salentino.

Se qualcuno avesse ancora dubbi in merito al fatto che, alla fine, il Salento fosse riuscito ad imporsi come prima destinazione turistica su altre, in passato assai più blasonate, ora dovrà senz’altro ricredersi. Il proprietario di quello che, un tempo, fu il locale più frequentato dai vip e le starlette nostrane e internazionali, il "Billionaire" Club di Porto Cervo, in Sardegna, ha puntato il suo sguardo altrove.

Flavio Briatore, il noto imprenditore piemontese, team manager, fra l’altro, della scuderia di Formula1 Reanult, ha infatti deciso che sarà Otranto, più precisamente in zona Cerra, la prossima località dove far sorgere il suo esclusivo brand turistico; la cui inaugurazione potrebbe avvenire già il prossimo anno con il coinvolgimento di alcuni suoi soci che rispondono ai nomi di Mimmo De Santis, patron degli Alimini, Vincenzo Pozzi e Gabriele Sticchi che, con il benestare del Comune della marina salentina, starebbero progettando un Twiga Beach che si rifarebbe a quelli già realizzati in altre zone del mondo e che, oltre alla spiaggia privata, comprenderebbe una discoteca e un ristorante extralusso.

Come riportato, appunto, da Repubblica “al Twiga in salsa otrantina trionferanno, fatalmente, la musica lounge di sottofondo, le tende bianche quattro metri per quattro e tavoli accanto alla consolle del dj nelle serate top fino a diecimila euro”.
Un lido, quindi, non alla portata di tutte le tasche ma che ancor di più, richiamerebbe i già tantissimi personaggi dello spettacolo e non amanti del Salento.

Del resto, è sempre utile ribadire quanto il Salento stia trainando la Puglia, oggigiorno, in termini di turismo. L'incremento in presenze e fatturato porta il marchio della provincia leccese.

Lo rivelò in tempi non sospetti Skyscanner, famoso motore di ricerca di voli. Anche Nardò e Galatina, peraltro, vengono considerate tra le mete più gettonare dai turisti.

di Luca NIGRO



In questo articolo: