Moda, musica e solidarietà nella seconda edizione del «Premio valle della cupa»

È tutto pronto a Monteroni di Lecce per la seconda edizione del prestigioso Premio Valle della Cupa, in programma sabato 13 settembre. Nel corso della serata ci sarà una raccolta fondi a favore della neonata associazione «Alessia Pallara»

Piazza Falconieri, lo splendido largo che fa da cornice al Palazzo Baronale nel cuore di Monteroni, è pronto ad ospitare l’edizione numero due del prestigioso «Premio Valle della Cupa», un appuntamento fortemente voluto dall’associazione Alegria con il patrocinio del Comune di Monteroni, della Regione Puglia, della Provincia Di Lecce e di Puglia Promozione. La location nel centro storico della cittadina universitaria si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto dove arte, musica, canto, danza e moda troveranno il loro spazio ideale.
 
Quando si alzerà il sipario, domani 13 settembre, in scena andrà uno spettacolo ricco e variegato. Dall’estemporanea di pittura in cui gli artisti salentini Fabio Maddalo, Eliana Calò, Stefania Ingrosso, Danilo Romano, Laura Mortella, Gigi Vetrano e Pietro de Paolis realizzeranno un’opera che poi esporranno al pubblico presente, alle sfilate di moda dove in passerella scenderanno le creazioni di alcune giovani promesse salentine. Ad acconciare le modelle sarà la squadra di Sandro Moda Capelli mentre ad occuparsi del trucco sarà lo staff dell’università della Bellezza Globale “Stepp”.
 
Ma in scaletta c’è anche un monologo di Francesco Piccolo, presidente e direttore artistico della compagnia teatrale “La Busacca” e un’esibizione di Mago Fabian, illusionista-prestigiatore targato "Lecce" con una notevole esperienza in campo internazionale che proporrà un magic show personalizzato e basato prevalentemente su effetti di manipolazione usando per tali numeri, oggetti privi di trucchi o marchingegni particolari.
 
Non poteva mancare anche un momento dedicato alla musica: Carola Conte, Cristina Manca e la cantante mezzosoprano Lorena Mileto promettono con la loro voce di regalare emozioni. Non ci sono note senza danza: il corpo di ballo della scuola New Ever Dance di Giusi Giancane  si sta già scaldando per il suo spettacolo ispirato al “Il piccolo principe” di Antoine De Saint –Exupéry .
 
L’evento, seppur giovane, ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento fisso ed imperdibile: nato come tributo a quelle personalità di origine pugliese, anzi native nei dodici paesi della Valle della Cupa, che attraverso il proprio impegno, coraggio e capacità professionale hanno saputo affermarsi in ambito nazionale e internazionale esportando oltre il confine della propria terra la creatività che da sempre contraddistingue questo popolo, ha già ottenuto nell’edizione numero uno un enorme successo. Se parafrasando un noto detto “evento che vince non si cambia” le novità, per l’edizione 2014 non mancheranno. Innanzitutto con la targa “Progetto Giovani” che sarà consegnata ad alcuni ragazzi che  hanno iniziano a farsi strada nel campo dell’arte, della cultura e del sociale, ottenendo già importanti riconoscimenti. E poi la raccolta fondi a favore della neonata associazione “Alessia Pallara” una ragazza prematuramente scomparsa a causa di una leucemia fulminante: «è importante per noi che questo evento oltre a regalare al pubblico una serata di spettacolo ed evasione faccia da lente d’ingrandimento ai fini che sostiene l’associazione di Alessia, attraverso i canali del Premio Valle della Cupa unendo in questo modo il valore della cultura al valore delle persone». 

Massimiliano Manca, assessore con delega ai beni culturali esprime soddisfazione per l'evento che chiamerà a raccolta l'intera cittadinanza «siamo dinanzi ad un premio che cresce di edizione in edizione. L'attesa che si respira in città è palpabile. La capacità degli organizzatori di aver coinvolto il tessuto sociale è qualcosa di indescrivibile, vuol dire che c'è grande spirito di partecipazione e grande volontà di regalare a Monteroni un evento importante».

«Il nostro vuol essere un Premio – dice Francesca Mocavero, consigliere con delega alle politiche giovanili – in sintonia con le tradizioni più autentiche di Monteroni ma che non smette mai di guardare al futuro e per questo premiamo i giovani più talentusi».

 



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