Mareggiata violentissima sulla costa adriatica nei giorni scorsi, ma la scenografia naturale sembra una pennellata d’autore. La Torre di Roca Vecchia troneggia tra le onde
Domenica scorsa c’è stata una delle mareggiate più forti dell’ultimo anno, con onde di burrasca che hanno superato i 3 metri.
Molti hanno provato a sfidare il maltempo, con venti gelidi di grecale, avvicinandosi alla scogliera per ammirare lo spettacolo della natura.
Qualcuno è riuscito mirabilmente a immortalare un punto di vista sorprendente e a regalarci tutta la sontuosa bellezza della torre di avvistamento di stampo medievale posta sull’isolotto antistante le rovine del castello di Roca.
Flutti impetuosi hanno bersagliato la fragile falesia che tenta a fatica di resistere ma che certamente, e continuamente, viene trasformata dagli agenti atmosferici che ne disegnano i contorni da sempre.
Dopo 500 anni però la torre è ancora lì, la sua fisionomia fiera, la sua autorevolissima statura, ci restituiscono tutta la bellezza di uno dei luoghi più importanti del Sud Italia a livello storico e archeologico.
È grande la torre di Roca, bella e orgogliosa, dominatrice del mare.
Ph. di copertina: Jvan Giannone