I sabati sera estivi Lecce aprirà ancora una volta i suoi luoghi d’arte, storia e cultura al pubblico, alla fruizione di tutti. Ecco che ritorna puntuale, infatti, l’appuntamento con “Puglia Open Days”. Non solo il capoluogo salentino, quindi, ma tutte le location pugliesi saranno visitabili per tutto l’arco della serata in maniera completamente gratuita. L’idea andrà avanti per l’intera durata della stagione estiva. Dal 4 luglio al 26 settembre, dalle 20 alle 23, infatti, ogni sabato sera sarà protagonista il patrimonio culturale pugliese.
Con Puglia Open Days, progetto per la promozione e valorizzazione dell’offerta turistica promosso dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo e realizzato da PugliaPromozione, Agenzia regionale del Turismo, i luoghi d’arte e cultura aprono le proprie porte per accogliere i turisti e, inoltre, saranno imperdibili le visite guidate in oltre cento centri storici.
Numerosi gli appuntamenti previsti nel Salento. In programma, per tutta l’estate, il laboratorio di pizzica e tamburello nell’ex convento degli Agostiniani a Melpignano, cuore pulsante dei suoni e delle danze della Notte della Taranta, che quest’anno diventa maggiorenne. A Lecce, la capitale barocca si scopre con le aperture straordinarie del Duomo e della Basilica di Santa Croce, il Castello Carlo V con il Museo della cartapesta e i Sotterranei, il Must (Museo Storico di Lecce), il Palazzo Vernazza, dove ogni sabato va in scena “Trip, viaggio nel Salento tra Santi e Fanti”.
Il progetto consentirà l’apertura straordinaria a Lecce del Castello Carlo V e del Must, il Museo Storico della Città, che prolungheranno il loro orario di apertura fino alle ore 23. In particolare sarà possibile visitare tra le 20 e le 23 il Museo della Cartapesta e i Sotterranei dell’antico maniero leccese. A Palazzo Vernazza, inoltre, sempre nella stessa fascia oraria sarà possibile accedere gratuitamente alla performance “Trip, Viaggio nel Salento tra Santi e Fanti”, l’altarino jukebox ideato da Factory compagnia transadriatica e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce che quest’anno si arricchirà di nuovi elementi. E’ un modo originale di rievocare e riscoprire storie e tradizioni leccesi e salentine, attraverso un originale altarino della memoria.
“La performance – sottolinea l’assessore al Turismo, Marketing territoriale, Spettacoli ed Eventi, Luigi Coclite – è stata molto apprezzata nelle scorse edizioni, per l’originale e intelligente modo di presentare la città e il territorio attraverso un tipico altare votivo che nelle mani dei due bravissimi interpreti fa compiere un viaggio agli spettatori, ai turisti che affollano la nostra città nell’estate ma anche ai cittadini stessi che riscoprono o addirittura scoprono con curiosità per la prima volta alcuni aspetti della nostra cultura e del nostro patrimonio”.