Angelica Pirtoli uccisa dalla mafia, il Salento la ricorda intitolandole una via

A lanciare l’appello a 100 piazze salentine è il vicesindaco di Lecce Alessandro Delli Noci, che invita i comuni della provincia a ricordare la bimba.

Sono passati molti anni dal tragico fatto di cronaca che ha sconvolto il Salento. Uno degli omicidi più brutali che questo territorio, suo malgrado, ha da raccontare e che resta indelebile nella memoria di tutti. Angelica Pirtoli non c’è più ma il suo nome resta, come resta la solidarietà verso una povera bimba che ha subito una fine atroce, una dell vittime innocenti della mafia.

A ricordare la povera vittima del crudele omicidio saranno 100 piazze salentine. A lanciare l’invito a tutti gli amministratori della provincia è il vicensindaco di Lecce Alessandro Delli Noci, che chiama in campo i comuni del Salento ad intitolare una via ad Angelica, vittima innocente della mafia.

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Il vicesindaco Alessandro Delli Noci

È di questi giorni la conferma dell’ergastolo per Biagio Toma, il 51enne di Parabita ritenuto uno degli autori dell’omicidio di Paola Rizzello, di soli 27 anni e della sua bimba Angela Pirtoli. Una tragica fine che ha scosso il Salento e che ha ricordato che la mafia era ed è una realtà ancora presente, ancora da combattere.

Ed è di questi giorni anche lo scioglimento del comune di Cerignola per mafia, ancora una volta a dimostrare che la lotta contro la criminalità organizzata non può smettere, deve continuare.

“Per questo motivo, invito tutti gli amministratori della nostra provincia a ricordare Angelica nei loro paesi, intitolando a lei e alla sua triste storia una via, riportando al centro della “piazza” e dunque del dibattito pubblico la sua vicenda” scrive il vicesindaco. “Perché quel ricordo, quella targa sia da monito ogni giorno e ogni giorno si traduca in responsabilità e impegno. Il Comune di Lecce lo farà”