L'udienza di convalida è domattina. Invece, nella giornata di giovedì, verrà conferito l'incarico per l’autopsia per stabilire con esattezza le cause della morte e le circostanze del grave fatto di sangue.
Il 56enne di Corigliano d’Otranto risponde delle accuse di occultamento di cadavere, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e indebito utilizzo di carte di credito.
L'imputato rispondeva dell'accusa di atti sessuali con minorenni. I fatti si sarebbero verificati nel luglio del 2019, durante le vacanze estive trascorse ad Otranto.
Nella macchina del fidanzato della vittima sono stati rinvenuti anche dei piccoli quantitativi di cocaina e marijuana ed è stato aperto un procedimento penale a parte.