La dinamica dell'incidente è in corso di accertamento. Sul luogo sono giunti i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso
La Corte, in riforma della sentenza di condanna in primo grado, ha riconosciuto l’insussistenza dell’accusa di occupazione abusiva, decretando che il fatto non sussiste.
La Cassazione ha disposto il rinvio degli atti alla Corte d’appello di Salerno per rideterminare la pena, dopo la riqualificazione del reato di induzione indebita, in tentata induzione indebita.
Si tratta della donna che gestisce la residenza assistenziale e della responsabile della sicurezza. Invece, un’altra anziana ospite che diede fuoco a un letto, provocando l’incendio, è stata prosciolta per infermità.
I rifiuti speciali scaricavi erano costituiti per la maggior parte da scarti di demolizioni e ristrutturazioni edili, compresi rottami di rubinetterie, plastiche, ferro