I giudici del Riesame hanno respinto la richiesta del Pubblico Ministero di annullamento della scarcerazione, ordinata dal Giudice delle Indagini Preliminari in merito ai quattro siriani sbarcati nel Salento il 13 febbraio.
Il furto è avvenuto intorno alle 7.30 di questa mattina. Alcuni malviventi sono entrati nell'abitazione, immobilizzato la donna di servizio e fatto razzia di gioielli. Indagano i Carabinieri. Episodio simile nella tarda serata di ieri a Montesardo.
I malviventi, di cui tre erano armati di fucile e uno con un coltello, hanno sorpreso il 72enne che in quel momento si trovava da solo in casa. I ladri hanno rovistato nei cassetti rimediando appena una cinquantina di euro, per poi dileguarsi con la sua auto.
Il dramma arriva direttamente da Casarano nelle prime ore del pomeriggio odierno. Davide D'Aquino, appena 36enne, era in sella alla sua motocicletta, quando ne ha perso il controllo ed è scivolato sull'asfalto.
Questa volta l'obiettivo dei malviventi non erano i soliti pannelli solari ma bensì le travi in ferro e zinco che costituiscono la struttura portante degli impianti fotovoltaici.
I due malviventi, visibilmente in stato di ebrezza, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per essersi resi responsabili del reato di danneggiamento aggravato in concorso tra di loro.
Erano le 3.30 della notte, quando Cosimo Melorio, è questo il nome della vittima, ha perso la vita, ribaltandosi fatalmente con la sua auto e finendo rovinosamente con il suo corpo sul manto stradale.
I poveri malcapitati sono dovuti scendere dal treno e cercare rifugio nelle vicine campagne, ma nessuno di loro ha riportato ferite o intossicazioni. Il macchinista ed il capotreno hanno deciso di fermare il mezzo.
Quarta è alto 1 metro e 98 centimetri e di corporatura robusta, con peso oltre i 100 chilogrammi, capelli corti e castani, avrebbe ucciso la ex moglie e sarebbe fuggito in Salento