​Arrivano 80 immigrati nel porto di Otranto: arrestati i due scafisti

Nuovo sbarco di migranti clandestini in Salento: nella serata di ieri un natante con a bordo ottanta persone è arrivato nel porto di Otranto. Guardia di Finanza e Polizia sono riuscite a soccorrere gli immigrati e ad arrestare i due scafisti: si tratta di cittadini ucraini.

Questa volta per gli scafisti non c’è stato scampo: sono finiti in manette con l’accusa di immigrazione clandestina, dopo aver condotto sulle coste salentine poco meno di un centinaio di cittadini mediorientali.
 
È quanto successo nel corso della tarda serata di ieri, quando erano circa le ore 22.30, al largo di Otranto dove la Guardia di Finanza è riuscita a intercettare un gommone con a bordo settantatre persone, tutte di origine somala, eccetto sei pakistani. Nuovo sbarco, dunque, di un’ondata migratoria che sembra non trovare freni.
 
I militari delle Fiamme Gialle, nel corso della loro operazione in acque marine aperte, hanno così condotto nel porto l’imbarcazione con a bordo decine e decine di cittadini provenienti dal Pakistan, poi l’arresto dei trafficanti. Si tratta di due uomini originari dell’Ucraina, rei di aver organizzato i viaggio clandestino che ha portato in Salento i circa ottanta passeggeri. La maggior parte di questi sono uomini e ben sedici sono minori di età
 
Giunti sulla banchina del porto, i migranti sono stati soccorsi e a loro sono state riservate le prime cure del caso: tre di loro sono stati ricoverati presso gli ospedali di Galatina e Scorrano, mentre gli altri sono stati condotti presso le strutture di Taranto e Bari. Poi, sono scattate le manette ai polsi degli ucraini.



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