Le fiamme sono divampate poco dopo la mezzanotte ed hanno annerito il portone d’ingresso dello studio professionale di un avvocato di Carmiano, Luciana Centonze. Altri danni non sono stati registrati, ma i carabinieri della Compagnia di Campi salentina sotto la guida del comandante, Nicola Fasciano, stanno battendo tutte le piste.
Sul luogo dell’incendio è stata sì trovata una bottiglietta quasi disciolta per il calore, contenente probabilmente liquido infiammabile, ma la certezza che si tratti di un atto intimidatorio non c’è. Saranno le analisi scientifiche a dare risposte più certe.
Dopo aver ascoltato l’avvocato 60enne, i militari non hanno tratto informazioni che potessero far pensare ad un gesto criminale, anche se tale potrebbe apparire. Nessuna minaccia, nessuna ipotesi di ritorsione.
Ad aiutare le indagini saranno i filmati di alcune telecamere di videosorveglianze che sono installate non molto distanti dal luogo dell’incendio e che già sono al vaglio degli investigatori. L’evento, infatti, si è verificato in zona centro di Carmiano, precisamente in via Roma, nei pressi del palazzo comunale.
L'allarme questa notte è scattato grazie alla segnalazione di alcuni residenti che hanno chiamato i vigili del fuoco. I pompieri, infatti, sono intervenuti nell'immediato per spegnere l'incendio ed evitare che le lingue di fuoco si allargassero, provocando danni anche alle abitazioni vicine o alle automobili parcheggiate lungo il marciapiede.
Simili episodi, va detto, si stanno ripetendo su tutto il territorio salentino. A prendere fuoco non sono soltanto auto, ma anche ingressi di aziende o abitazioni. Se di episodio criminale si tratta a Carmiano, non c’è da stare tranquilli a causa di una simile recrudescenza di atti violenti e intimidatori.