Abusi sul demanio marittimo, sequestri della Guardia Costiera nel weekend

La Capitaneria di Porto di Gallipoli, su delega dell’Autorità Giudiziaria, ha sequestrato alcune opere abusive nella darsena di proprietà di una ditta salentina operante nel settore nautico.

Un intervento, quello degli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di  Gallipoli, conclusosi con il sequestro preventivo – su delega dell'Autorità Giudiziaria – di alcune opere abusive situate nelle darsene di proprietà di una ditta operante nel settore nautico.

Il personale avrebbe ipotizzato, all’atto del controllo propedeutico, che alcune delle strutture delle darsene – aventi circa 230 metri lineari di passerella in legno per l’attracco di unità da diporto, nonché strutture asservite all’attività della darsena per un totale di circa 110  mq – erano state realizzate in alcuni casi in mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo, in altri in difformità dalla concessione demaniale (tutte comunque realizzate in zone sottoposte a vincolo paesaggistico).

I controlli, da parte degli operatori, sono continuati nel corso del fine settimana lungo la costa della provincia di Lecce. Eseguiti complessivamente 166 controlli (94 a mare e 72 a terra) che hanno portato all’elevazione di cinque sanzioni amministrative per un importo di circa 800 Euro. I mezzi navali della Capitaneria di Porto di Gallipoli hanno effettuato otto interventi di soccorso a favore di imbarcazioni recuperando, altresì, ad Otranto una persona in acqua in evidenti difficoltà.

La Capitaneria di porto di Gallipoli ricorda a tutti che per le emergenze in mare è  possibile contattare il numero 1530, attivo su tutto il territorio nazionale 24 ore su 24.