Abusivismo edilizio, a Torre Lapillo arrivano le ruspe

Questa mattina è¨ stata demolita dalla Procura un’abitazione abusiva, nella Marina dello Jonio. Il proprietario era stato già condannato per abusivismo.

Nella Marina dello Jonio questa mattina è stata demolita dalla Procura un'abitazione abusiva. Il proprietario, che era stato condannato cinque anni fa proprio per abusivismo, era presente ed ha assistito all'opera di demolizione.

Una villetta abusiva è stata demolita oggi a Torre Lapillo, marina di Porto Cesareo, su disposizione della Procura della Repubblica di Lecce. L’abitazione era, fra le altre cose, sprovvista di corrente elettrica.

L’abitazione, di proprietà di un uomo campano da anni residente in Salento, sorgeva in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e risultava priva delle autorizzazioni a costruire. Il proprietario era stato sottoposto a procedimento penale per abusivismo (nell’ambito del quale si era costituito parte civile il Comune di Porto Cesareo) ed era stato condannato in via definitiva nel 2008.

Le operazioni di demolizione si sono svolte anche con la collaborazione dell’uomo che ha provveduto allo smontaggio e la rimozione degli infissi. Era presente anche un tecnico Enel anche se, come detto, la costruzione non è risultata dotata di fornitura elettrica.

L’ordine pubblico durante i lavori  è stato assicurato dal commissariato di polizia di Nardò, con la presenza dei carabinieri della compagnia di Campi e della stazione di Porto Cesareo, della polizia municipale, dei funzionari dell’ufficio tecnico di Porto Cesareo, della capitaneria di porto e dei vigili del fuoco. In sede, invece, hanno collaborato l’ufficio demolizioni e la sezione del corpo forestale.

La circostanza è stata anche un’occasione per concordare con il procuratore aggiunto il completamento degli interventi già avviati in tutti i settori della tutela ambientale per un recupero del territorio, obbiettivo che appare oggi più vicino.



In questo articolo: