Hanno fermato un ragazzo che camminava a piedi e lo hanno aggredito con calci e pugni, utilizzando anche un coltello per rendere ancor più “minacciose” le botte. Terminato il raid, sono fuggiti a tutta velocità, ma la fuga a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta è terminata poco dopo, quando i carabinieri della compagnia di Casarano li hanno fermati sulla strada per Taurisano. A finire nei guai sono quattro giovanissimi, due ventenni, un 21enne e un 22enne. Sono stati deferiti in stato di libertà con le accuse di percosse e lesioni personali in concorso e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I fatti
Uno studente di 18 anni stava camminando a piedi in piazza Umberto I, a Casarano quando è stato “fermato” dalla gang che si trovava a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta. Non è dato sapere cosa abbia scatenato la violenza fatto è che il ragazzo è stato ricoperto di calci e pugni, mentre qualcuno impugnava un coltello. Una volta terminata la “rabbia”, i quattro sono fuggiti imboccando la strada provinciale 360 che conduce a Taurisano, lì dove sono stati intercettati e fermati dai militari.
La perquisizione
Gli uomini in divisa, durante il controllo del veicolo, hanno trovato un coltello a serramanico con una lama lunga 20 centimetri, nascosto sotto al sedile anteriore, dal lato passeggero. L’arma bianca è stata sottoposta a sequestro.
Il malcapitato, invece, è stato accompagnato dai sanitari all’Ospedale “Francesco Ferrari”. Fopo le cure del caso è stato dimesso.
