All’Ufficio postale per farsi rilasciare due postepay, ma con identità falsa. Giovane nei guai

Un ragazzo di Alessano si è presentato all’ufficio postale di Villa Castelli per ottenere 2 postepay, presentando una patente di guida falsificata. Il tentativo è stato scoperto e sono intervenuti i carabinieri. Denunciato un complice.

Il tutto è accaduto presso l’ufficio postale di Villa Castelli in territorio di Brindisi, ma l’odierno arrestato veniva da lontano, ovvero dal Capo di Leuca, precisamente da Alessano.

Ad operare i Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana. I militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Luca Lanni, 21enne di Alessano. L’accusa è pesante: falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità, sostituzione di persona in concorso e falsità materiale commessa dal privato.

In base alle ricostruzioni, il ragazzo, nella tarda mattinata di mercoledì 26 aprile, si è presentato presso l’ufficio postale di Villa Castelli e, allo scopo di ottenete l’emissione di due Postpay, ha esibito una patente di guida e una tessera sanitaria falsi intestati ad altra persona, tentando evidentemente di sostituire la propria identità con quella di altri.

Il tentativo, però, non è passato inosservato agli operatori dello Sportello postale e sono stati allertati i carabinieri. Gli uomini dell’Arma, giunti sul posto, hanno proceduto ad identificare il giovane che ha tentato di fornire anche agli uomini in divisa false generalità, le stesse riportate sui documenti precedentemente esibiti per il rilascio delle carte di credito.

Immediata è scattata la perquisizione personale dalla quale è emersa la carta d’identità autentica, sulla quale era apposta la medesima foto “incollata” sulla patente di guida esibita allo sportello postale.

I documenti falsi sono stati subito sequestrati e il ragazzo dichiarato in stato di arresto. 

Non solo. E’ stato denunciato in stato di libertà, per i medesimi reati in concorso, P.P., un 31enne di Castrignano del Capo, che aveva accompagnato Lanni e lo aveva atteso all’esterno dell’ufficio postale.

L’arrestato ora si trova presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.



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