Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Lecce, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura della Repubblica, traendo in arresto: Salvatore Saracino, 24enne, nato a Galatina e residente a Taurisano già noto alle Forze dell’Ordine ed Emanuele Antonio Genovesi, nato a Lecce e residente a Monteroni, 25enne incensurato, che adesso si dovranno difendere dalle accuse di rapina aggravata, porto e detenzione illegale di arma da sparo in concorso.
Le indagini – condotte dalla “Task Force” specializzata al contrasto dei reati contro il patrimonio – sono state avviate in seguito alla rapina consumata nella serata del 7 aprile scorso a Monteroni, presso un supermercato, quando, Saracino, con il volto travisato da un passamontagna e armato di pistola – insieme al complice – ha fatto irruzione all’interno all’attività commerciale e dopo aver minacciato di morte la cassiera, si è impossessato della somma contante di circa 1.000 euro dal registratore cassa fuggendo a piedi.

L’indagine immediatamente avviata dai Carabinieri di Lecce ha permesso di identificare gli autori e ricostruire la fuga avvenuta attraverso un’autovettura, una Matiz-Chevrolet in uso e guidata da Genovesi.
Arrestati espletate formalità di rito, sono stati tradotti Saracino presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” e Genovesi presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Saracino è assistito dall’avvocato Massimo Bellini. Invece, Genovesi è difeso dall’avvocato Laura Minosi.
