Ha bussato alla porta della Caserma per raccontare ai Carabinieri che qualcuno si era introdotto nella camera dell’hotel di Torre dell’Orso, dove pernottava. Tra l’altro mentre stava dormendo con la famiglia. Tutto, per rubare tre cellulari e duecento euro in contanti, probabilmente quello che c’era di “prezioso” nella stanza.
Grazie alla denuncia di un commerciante, scritta nero su bianco, gli uomini in divisa hanno potuto dare il via alle indagini che hanno permesso di rintracciare e assicurare alla giustizia i presunti responsabili: due stranieri, nati in Gambia, entrambi volto già noti alle Forze dell’Ordine.
A finire nei guai, infatti, sono stati Sulemar Sibe, classe 1996 e Abdoulie Camara, anche lui 22enne. I Carabinieri della stazione di Melendugno li hanno sottoposti a fermo polizia Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato e ricettazione, in concorso.
I sospetti sono diventati certezze durante il controllo, quando gli uomini in divisa li hanno trovati in possesso di ben cinque telefoni. Tutti provento di furto. Uno era proprio quello del commerciante che aveva denunciato quanto accaduto nella sua stanza d’albergo, tant’è che gli è stato restituito.
Gli altri cellulari, invece, sono stati sottoposti a sequestro al fine di individuare i legittimi proprietari. I due stranieri fermati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Lecce, dove si trovano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Un guaio tira l’altro
I due stranieri, come detto, erano volti già noti. Soprattutto quello di Camara che gli uomini in divisa avevano visto guardando le immagini delle telecamere di video-sorveglianza acquisite, come succede sempre nei casi di furto, per aiutare nelle indagini. Non sono rari i casi in cui la “prova regina” per incastrare chi commette un reato arriva proprio dagli occhi elettronici. Così è stato.
Il 22enne gambiano, infatti, è ritenuto l’autore del furto avvenuto a Lecce, il 27 agosto scorso, quando si era introdotto all’interno di una tabaccheria del capoluogo barocco per uscirne con 42 accendini.
