Minacce a un grossista per avere la carne gratis, padre e figlio agli arresti domiciliari

Maurizio Lezzi, 57enne e Marco Lezzi, 37 anni di Arnesano, sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare a firma del gip Michele Toriello.

Avrebbero preteso di avere la carne gratis e si rifiutarono di pagare il grossista. Padre e figlio, entrambi macellai, sono stati arrestati nelle scorse ore dai Carabinieri di Monteroni.

Maurizio Lezzi, 57enne e Marco Lezzi, 37 anni di Arnesano, sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, a firma del gip Michele Toriello, su richiesta del pm Alessandro Prontera.

I fatti si sarebbero verificati il 29 aprile scorso. Secondo l’accusa, i due Lezzi si sarebbero rifiutati di pagare le somme di denaro risultanti da alcune fatture (riferibili a forniture di carne dei mesi precedenti) e ammontanti a circa 7mila euro.

Non solo, poiché quando il grossista, originario della Provincia di Bari, si sarebbe recato presso la macelleria, sarebbe stato minacciato pesantemente.

Anzitutto, Marco Lezzi gli avrebbe detto: “Qui non devi mettere piede, a Lecce comandiamo noi”. E lo avrebbe anche minacciato con un coltello da macellaio. Invece, il padre, avrebbe successivamente telefonato al grossista, dicendogli: “La prossima volta che vieni ad Arnesano ti faccio a pezzetti e ti do ai porci”.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia del grossista. Intanto, nelle prossime ore, i due arrestati dovranno comparire davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia e potranno fornire la loro versione dei fatti.



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