Stalking ai danni della ex sotto l’effetto di alcol? 50enne di Cursi ottiene i domiciliari

Le indagini hanno preso il via, a seguito della denuncia della ex, presso i carabinieri della stazione locale. L’uomo è comparso nelle scorse ore, dinanzi al gip Cinzia Vergine per l’interrogatorio di garanzia.

Ottiene i domiciliari, un uomo di Cursi finito in manette e condotto in carcere il 26 luglio, per stalking ai danni della ex compagna.

Il 50enne G.D.M. è comparso nelle scorse ore, dinanzi al gip Cinzia Vergine per l’interrogatorio di garanzia, a seguito dell’ordinanza di arresto. Assistito dagli avvocati Dimitry Conte e Gabriella Mastrolia che hanno prodotto una voluminosa documentazione anche medica, l’indagato ha risposto alle domande del giudice. G.D.M. pur ammettendo alcuni addebiti, ha sottolineato la mancata chiarezza sulla fine della relazione e ha gettato ombre sulla condotta della compagna. Successivamente il giudice ha optato per una misura cautelare più lieve, disponendo i domiciliari.

Le accuse

Le indagini hanno preso il via, a seguito della denuncia della ex, presso i carabinieri della stazione locale.

Secondo l’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Luigi Mastroniani, il 50enne di Cursi, dal dicembre del 2018 fino al luglio del 2019, spesso sotto effetto di alcol, avrebbe minacciato e perseguitato la ex compagna.
Anzitutto, avrebbe cercato di sfondare a calci la porta di casa della vittima, riuscendo ad introdursi nell’appartamento e l’avrebbe costretta a fuggire. La sera stessa del 1 luglio, l’uomo le avrebbe inviato messaggi minatori rivolti anche alla figlia della vittima, del tipo: “Ti pentirai di ciò che hai fatto stasera”. E poi ” Te e tua figlia manco di casa dovete uscire. ti farò vedere”.
Il giorno dopo, l’uomo sarebbe tornato all’attacco, recandosi sul posto di lavoro della ex, minacciandola con la frase “mo si che te la faccio pagare”. Costringendola così a chiedere l’intervento dei carabinieri.

 



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