I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, hanno sottoposto a sequestro preventivo d'urgenza un'area di circa trecento metri quadrati, all'interno della quale, all'atto dell'intervento, si sarebbe effettuata abusivamente un’attività di sabbiatura.
L’operazione è avvenuta nell'ambito di un servizio di controllo ambientale finalizzato alla verifica del corretto svolgimento della produzione.
Il lavoro avrebbe creato una nube biancastra che ha interessato la vicina strada provinciale Novoli-Arnesano, attirando l'attenzione dei militari in transito, i quali, fatto ingresso nell'azienda, avrebbero constatato che questa era sprovvista dell'autorizzazione provinciale alle emissioni in atmosfera ed era sfornita di sistemi di captazione in grado di evitare che le formazioni gassose si propagassero nell'aria al di fuori del luogo di lavorazione.
Contestualmente sono stati, altresì, sottoposti a sequestro una tettoia di circa 200 metri quadrati, quindici termosifoni sui quali si stavano svolgendo operazioni di sabbiatura, una vasca contenente sabbia ed attrezzatura varia.
Per il legale rappresentante della società è stato inoltrata alla Procura della Repubblica di Lecce una segnalazione per emissioni in atmosfera non autorizzate.
Le indagini non sono chiuse in quanto altri aspetti dovranno essere approfonditi nei prossimi giorni anche presso gli uffici tecnici comunali.