Cade dal balcone, grave una bambina di 4 anni. Il dramma in via Sozy Carafa

Stanno provando in tutti i modi a salvarle la vita i medici dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove una bambina di appena 4 anni è giunta in condizioni disperate dopo la caduta dal balcone di un’abitazione.

palazzo-sozy-carafa

Il drammatico incidente, poi la folle corsa in ospedale per salvarle la vita. Sono gravissime le condizioni di una bambina di appena quattro anni, caduta dal balcone di un appartamento al terzo piano di una palazzina che si affaccia su via Alfonso Sozy Carafa, nel rione San Pio. Un volo di cinque metri, forse meno, terminato sul terrazzino di un’altra abitazione, situata al secondo piano.

L’allarme è scattato subito. Sono stati i familiari e alcuni vicini di casa a chiamare il 118, quando hanno visto il piccolo corpicino steso sul pavimento, immobile. Si è pensato subito al peggio. L’ambulanza, giunta sul posto, non ha perso tempo e ha trasportato a sirene spiegate la bambina al Pronto Soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce, dove è arrivata in «codice rosso», il colore che indica i casi più gravi. I medici che l’hanno presa in cura hanno sottoposto la bimba a tutti gli accertamenti del caso per verificare la gravità delle lesioni riportate nella caduta, Tac compresa. Emorragia celebrare e frattura occipitale: questo riporterebbe il referto. La piccola si trova ora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione. Bisognerà aspettare le prossime ore per avere un quadro clinico più completo.

La ricostruzione dell’accaduto

Non è facile ripercorrere quei drammatici momenti. Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 14.30 quando la bambina è caduta dal balcone che si affaccia sul cortile interno. Stava giocando con i cuginetti e forse si è sporta troppo, al punto di perdere l’equilibrio. Poi il volo, fino al terrazzino del piano inferiore che, in un certo senso, ha persino “attutito” il colpo che poteva avere conseguenze più tragiche.

Sul posto  è giunta una gazzella del Nucleo operativo radiomobile e  i carabinieri della stazione di Santa Rosa che dovranno fare luce sulla vicenda. A loro il compito di ricostruire la dinamica, anche ascoltando le persone che hanno vissuto quegli attimi dolorosi.



In questo articolo: