
Una serie di pistolettate nel cuore della notte, contro un abitazione ad Ugento.
Intorno alle due di notte, tra martedì e mercoledì scorso, alcuni malviventi hanno esploso cinque colpi di arma da fuoco. A seguito dei colpi di pistola sono risultate danneggiate, le vetrate ed il portone d'ingresso della casa di un ex dipendente comunale (andato in pensione da tempo) situata in una traversa della strada principale che collega Ugento a Taurisano.
Non è ancora chiaro chi fosse l'obiettivo degli spari, poiché nello stesso stabile abitano anche il figlio dell'uomo ed altre famiglie.
Nessun testimone avrebbe visto o sentito nulla. È stato lo stesso proprietario dell'abitazione ad accorgersi intorno alle 9 del mattino di mercoledì, della presenza dei "segni" di arma da fuoco sul portone di casa. I militari non hanno ritrovato per terra i bossoli, ma si ipotizza che i colpi siano stati sparati con un revolver.
Nel frattempo, i carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere, installate nei pressi della strada in cui si sarebbe verificato l'episodio. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Donatina Buffelli sono condotte dai carabinieri del NORM di Casarano guidati dal comandante Clemente Errico, assieme ai colleghi di Ugento.
Il movente non è al momento chiaro, poiché l'ex dipendente comunale ed il figlio non hanno mai avuto a che fare con le dinamiche criminali della zona. Dunque, gli inquirenti escludono l'intimidazione "mafiosa" o la pista estorsiva.