
Non si arresta l’ondata di atti intimidatori che nelle ultime settimane sta raggiungendo praticamente tutta la provincia di Lecce. Questa volta però chi ha messo in scena l’ultimo episodio, non ha preso di mira esercizi commerciali o privati cittadini, bensì un amministratore locale.
Colpi d’arma da fuoco, infatti, sono stati esplosi nel tardo pomeriggio di lunedì scorso contro l’automobile di proprietà di Massimo Lecci, sindaco di Ugento. La vettura del primo cittadino, una Fiat 16, si trovava parcheggiata a pochi passi da Palazzo di Città: qui ignoti si sono avvicinati al mezzo e, pistola alla mano, hanno sparato alcuni colpi. Non meno di cinque proiettili.
Lecci si è accorto del fatto solo dopo alcune ore
Dell’accaduto non si sarebbe accorto nessuno, in un primo momento nemmeno il sindaco, che si è reso conto dei fori presenti sulla fiancata della sua Fiat solamente dopo svariate ore.
Compreso quanto successo, Lecci si è rivolto ai Carabinieri della locale stazione che, insieme ai colleghi della Compagnia di Casarano, adesso indagano sull’accaduto e, soprattutto, sui motivi che hanno spinto i malviventi a un tale atto. Si battono le piste della vita professionale e di quella privata.