Rapinarono e picchiarono un gruppo di extracomunitari: Condannati tre giovani di Trepuzzi

Il collegio giudicante ha disposto anche una provvisionale ed il risarcimento del danno in separata sede, in favore delle vittime costituitesi parte civile.

Arriva una dura condanna per i giovani trepuzzini accusati di avere rapinato e picchiato tre extracomunitari, minacciandoli con un coltello e colpendoli con una mazza.

I giudici della seconda sezione collegiale al termine del processo hanno condannato alla pena di 7 anni e 6 mesi ciascuno: Luca Giuseppe Cesaria, 27 anni; Giuseppe Pellegrino, 25enne e Cristian Lazzari, 38enne, tutti di Trepuzzi.

Il collegio giudicante ha disposto anche una provvisionale ed il risarcimento del danno in separata sede, in favore delle vittime che si erano costituite parte civile attraverso l’avvocato Luigi Renna.

Rispondevano dei reati di rapina aggravata e lesioni personali.

Sono difesi dagli avvocati Marco Pezzuto, Vincenzo Miglietta e Giordano Bacile di Castiglione che hanno invocato l’assoluzione e presentaranno ricorso in Appello.

Le indagini sono state coordinate dal pm Maria Consolata Moschettini e condotte dai carabinieri di  Trepuzzi. L’episodio risale al 30 settembre del 2018 e si è verificato all’esterno di un bar. I tre avrebbero derubato un ragazzo di colore impossessandosi di due collane d’oro del valore di 140 euro. Non solo, poiché avrebbero minacciato con un coltello e colpito con una mazza da baseball, sia lui che i suoi due amici. Le vittime della brutale aggressione, tre extracomunitari originari della Sierra Leone, avrebbero riportate varie lesioni alla gamba e al costato.

Successivamente, i tre giovani vennero rinviati a giudizio dal gup Sergio Tosi, al termine dell’udienza preliminare.