Aggressione a un ispettore di Sky durante la partita del Lecce. Arrivano tre condanne

L’ispettore Sky, intorno alle ore 20 del 4 luglio del 2020, sarebbe stato vittima di una vile aggressione, dinanzi ad una ventina di persone.

Arrivano tre condanne per l’aggressione ad un ispettore Sky entrato nel circolo privato per controllare che le modalità di fruizione della partita Sassuolo-Lecce, fossero regolari.

I giudici della seconda sezione collegiale (Presidente Pietro Baffa) hanno inflitto tre condanne.
Nello specifico: 5 anni e 6 mesi e 1.300 euro di multa per Thomas Sabetta, di Squinzano, 21 anni; Cristian Guerrazzi, 35 anni di Trepuzzi e Gianluca Miglietta, 20 anni di Squinzano.

Rispondevano delle accuse di rapina in concorso e lesioni personali.

Sono difesi dagli avvocati Antonio Savoia, Virgilio Vacca e Sabrina Bracciale che potranno presentare ricorso in Appello.

Gli arresti

Scattarono tre arresti, per l’aggressione ad un ispettore Sky durante la partita Sassuolo-Lecce, trasmessa in un circolo privato di Squinzano con una scheda pirata.

Dopo la denuncia della vittima, originaria di Corato, i carabinieri di Trepuzzi guidati dal luogotenente Giovanni Papadia, coadiuvati dai colleghi del NORM di Campi Salentina, agli ordini del comandante Alan Trucchi, come disposto dal pm Massimiliano Carducci, hanno tratto in arresto i tre soggetti ( poi finiti sotto processo) che sono stati ristretti ai domiciliari. Successivamente, su decisone del gip, tornarono in libertà.

L’ispettore Sky, intorno alle 20 del 4 luglio del 2020, sarebbe stato vittima di una vile aggressione, dinanzi ad una ventina di persone. Anzitutto, sarebbe stato immobilizzato da due persone, mentre un terzo soggetto gli avrebbe sottratto il telefonino. In seguito, l’uomo sarebbe stato costretto ad assecondare le richieste degli aggressori, che avrebbero provveduto a cancellare le foto “compromettenti” E una volta scappato via, si sarebbe rivolto ai carabinieri.

La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.



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