Crediti fiscali inesistenti e mancato versamento delle ritenute, confiscati beni a due imprenditori salentini

Il provvedimento emesso dalla Corte d’appello di Lecce ed eseguito dai militari della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria

I militari della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecce – comandato dal Tenente Colonnello Giulio Leo – hanno eseguito due provvedimenti di confisca per equivalente, emessi dalla Corte d’Appello di Lecce, nei confronti di due imprenditori salentini che operano nel settore delle calzature a Casarano uno e l’altro della vigilanza privata a Veglie.

I provvedimenti sono stati emessi in seguito ad attività di controllo svolte su compensazioni di debiti tributari illecite attraverso crediti fiscali inesistenti, oltre che su adempimenti dichiarativi infedeli e sull’omesso versamento di ritenute, per un debito complessivo verso l’Erario di quasi 1.300.000 euro.

Le complesse indagini patrimoniali condotte dalle Fiamme Gialle del capoluogo salentino, utilizzando le informazioni disponibili sulle banche dati in uso al Corpo, hanno consentito di individuare beni ancora nella disponibilità dei due.

In particolare, nei confronti dell’azienda operante nel settore calzaturiero, sono stati sottoposti a vincolo 7 beni immobili (tra terreni e porzioni di fabbricati), mentre nei confronti dell’altra imptresa, già attiva nel settore della vigilanza privata, sono state confiscate risorse finanziarie, 21 beni immobili (tra abitazioni e terreni), 2 autovetture e 1 motociclo.

L’attività dei finanzieri del Comando Provinciale di Lecce si inserisce nella più ampia progettualità dell’Organo di vertice di efficientamento e tutela della riscossione, quale irrinunciabile obiettivo strategico di rilievo nazionale.



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