Gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, diretto dal Vicequestore Monica Sammati, nello scorso fine settimana sono stati impegnati in un servizio di contrasto alla diffusione del coronavirus.
Sono state controllate oltre 70 persone, di cui 3 sanzionate subito per violazione della normativa anticovid perché sono risultate essere a Gallipoli senza valido motivo.
Inoltre, durante i controlli è emerso che un esercizio pubblico nei pressi del centralissimo Corso Roma nella serata era aperto nonostante non fesse consentita l’apertura oltre le ore 18.00. Per questo motivo e anche perché nel frattempo nei pressi del locale si era creato un pericoloso assembramento di giovani intenti a bere bibite, il titolare è stato sanzionato con la sanzione di 400 euro e con la chiusura di 5 giorni. I giovani, circa una quindicina e tutti identificati, saranno sanzionati nei prossimi giorni.
Durante i controlli anti-assembramento, un ragazzo di 23anni di Tuglie è stato trovato in possesso di circa 2 grammi di marijuana a cui si sono aggiunti altri 23 grammi circa della stessa sostanza, a seguito di perquisizione effettuata presso l’abitazione, dove è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione e un rotolo di nastro isolante.
Il 23enne, quindi, non soltanto è stato denunciato per spaccio di sostanza stupefacente ma anche sanzionato anche per spostamento ingiustificato da Tuglie a Gallipoli.