Giro di vite dei Carabinieri di Gallipoli a contrasto della “Malamovida”, scattano denunce e segnalazioni al Prefetto

I provvedimenti nel periodo che va dal 20 luglio al 3 agosto 2018. Reati in calo rispetto all’anno precedente, anche grazie ai 120 militari di rinforzo inviati in provincia su richiesta del Comando Provinciale.

Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Gallipoli, atti a contrastare le irregolarità che si riscontrano nel corso del fenomeno della “Movida”, grazie anche alla presenza di 120 militari di rinforzo inviati in provincia su richiesta del Comando di Via Lupiae, 35 dei quali operativi dall’inizio dell’estate, proprio nella “Città Bella”.

I primi dati sembrano rassicuranti, in quanto, nel mese di luglio, i “delitti” commessi sono, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in netto calo: 194 oggi a fronte dei 324 del 2017.

I risultati conseguiti

Nel periodo che va dal 20 luglio al 3 agosto 2018 i Carabinieri nel corso dei servizi predisposti hanno deferito in stato di libertà per detenzione illegale ai fini di spaccio due cittadini del Gambia, S.M classe ’98 e C.M del 1992 trovati rispettivamente in possesso di 8,5 grammi di marijuana e oltre 10 grammi di cocaina.

Segnalate al Prefetto 40 persone per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.

Deferito in stato di libertà per guida sotto l’effetto di droghe C.V. nato a Tricase nel ’75, ma residente a Salve.

Deferito in stato di libertà per inottemperanza al provvedimento del Prefetto di allontanamento dal territorio nazionale, I.V. 30enne rumeno senza fissa dimora.

Deferiti in stato di libertà per inottemperanza al provvedimento dell’Autorità Giudiziaria J.O, 31enne albanese e S.C. 22enne nato a Nardò, ma residente ad Aradeo in quanto sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora, non rispettata, rispettivamente a Lecce e Aradeo.

Deferito in stato di libertà per possesso ingiustificato di arma impropria D.D.G. 25enne di Galatone.

Deferito in stato di libertà per ricettazione e detenzione abusiva di armi, G.M. di Galatina 34enne perché all’interno di un capannone nel comune di Seclì di sua proprietà, sono stati rinvenuti carcasse e pezzi di autovetture smontate oltre a targhe, carte di circolazione di autovetture rubate e un fucile a doppia canna realizzato artigianalmente.

Deferiti in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato A.A. 38enne nato a Galaina e residente ad Aradeo e due minori in quanto, per quel che riguarda il primo, è emerso in seguito a un’attività investigativa che avesse rubato da una Bmw X5, di proprietà di una donna di Aradeo, un portafogli con all’interno la somma di 500 euro; mentre, i secondi, sempre a seguito di un’attività investigativa, sono stati sorpresi all’interno di un supermercato, dopo aver oltrepassato la barriera delle casse, in possesso di tre bottiglie di superalcolici.



In questo articolo: