Demoliti due fabbricati privi di concessione. Prosegue l’impegno della Procura a tutela del territorio

Gli immobili siti in agro di Otranto in Località “Tumara o Montelauro”. Si tratta di due manufatti allo stato rustico di cui uno privo di copertura di 413,92 metri quadri complessivi.

Procura Generale Lecce

La Procura della Repubblica di Lecce in prima linea a difesa della bellezze paesaggistiche del territorio salentino.

Ed è per questo che prosegue, da parte degli uffici del secondo piano del Palazzo di Giustizia di Viale De Pietro, l’attività di recupero del territorio con l’esecuzione delle sentenze penali di condanna con ordine di demolizione delle costruzioni abusive.

L’intervento riguarda opere per le quali i proprietari hanno ritenuto di non adempiere spontaneamente alle demolizioni e principalmente su quelle realizzate in zone soggette a vincolo paesaggistico o con altri particolari profili di illiceità.

A essere abbattuti nella giornata di oggi due manufatti, realizzati nell’anno 2014, in agro di Otranto e, per la precisione, in Località “Tumara o Montelauro”. Nello specifico la proprietaria degli immobili non ha inteso adempiere sia all’ordine di demolizione della sentenza di condanna intervenuta nel 2016, che al successivo Decreto di Esecuzione dell’Ordine di Demolizione emesso dalla Procura leccese il 24 maggio scorso.

La procedura di esecuzione, a seguito della sentenza di condanna, ha fatto sì che questa mattina la Procura intervenisse con l’ausilio della ditta incarica per la demolizione.

Si tratta di due fabbricati allo stato rustico di cui uno privo di copertura di 413,92 metri quadri complessivi, realizzati in assenza di concessione edilizia e in zona paesaggistica.

Prossimamente sono previsti ulteriori interventi in zone di particolare pregio ambientale per il recupero del patrimonio del paesaggio della comunità intera.



In questo articolo: